TORINO - Dopo aver rivoluzionato il settore delle auto “elettrificate” con l’innovativo sistema Suzuki Hybrid, che è alimentato da un compatto e leggero...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il mercato, del resto, va proprio in direzione di queste due tecnologie (ibrido e Gpl) come dimostrano i dati statistici (fonte Unrae) con l’ibrido che nel mese di ottobre ha superato una quota del 4% e con i modelli a Gpl, la cui quota di mercato ad ottobre cresce al 6,8%. In questo ambito Casa di Hamamatsu è in prima linea, tanto da occupare saldamente con il secondo posto nella classica dei marchi che vendono più auto ibride (3326 unità immatricolate nei primi 10 mesi del 2017) e di appresta a crescere ulteriormente grazie alla gamma Suzuki-BRC a Gpl che si amplia a sei modelli. Auto che, grazie al contributo della soluzione ibrida e a quella del Gpl, guardano al futuro e sono capaci di sommare i costi ridotti di percorrenza, ai vantaggi fiscali e alle agevolazioni che molte Regioni e Comuni italiani riconoscono alle auto ibride.
Varie Regioni concedono infatti ai loro proprietari di non pagare la tassa di possesso, mentre localmente i privilegi possono andare dall’accesso libero alle ZTL, alla sosta gratuita in spazi delimitati da strisce blu, fino all’esenzione dai blocchi alla circolazione, sempre più frequenti come misura anti inquinamento. BRC, azienda leader divenuta negli anni sinonimo di qualità e affidabilità, è il partner prescelto da Suzuki per la realizzazione delle versioni a Gpl. Grazie a questa consolidata partnership, Suzuki riconosce sulle vetture a GPL la stessa garanzia prevista per gli esemplari con carburanti convenzionali, ovvero 3 anni o 100.000 km. Il sovrapprezzo da pagare per avere una Celerio o una Baleno 1.2 a Gpl è di 1.600 euro, mentre i modelli Vitara 1.6, Jimny, Ignis 1.2 e Swift 1.2 comportano maggiorazione del listino per il passaggio all’alimentazione a Gpl di 1.700 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero