Stoffel Vandoorne pilota ufficiale di Peugeot TotalEnergies nel WEC al posto di Gustavo Menezes

Stoffel Vandoorne è un pilota di casa da Stellantis: corre infatti con la DS Penske in Formula E ed è attualmente pilota di riserva del team Peugeot TotalEnergies nel WEC.
Stoffel Vandoorne sarà pilota ufficiale del Team Peugeot TotalEnergies per la stagione 2024 del WEC venendo dunque promosso da riserva a unità effettiva di una delle...

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Stoffel Vandoorne sarà pilota ufficiale del Team Peugeot TotalEnergies per la stagione 2024 del WEC venendo dunque promosso da riserva a unità effettiva di una delle 9X8 che corrono nel campionato del mondo di durata.

Il belga dunque ha convinto definitivamente i vertici della squadra francese, ma forse non ce n’era bisogno. Un cambio tuttavia era atteso e c’erano già stati due indizi che facevano presagire questa scelta. Il primo è la sostituzione di Nico Müller in occasione della 6 Ore del Fuji al volante della macchina numero 94 insieme a Loïc Duval e Gustavo Menezes, il secondo è che proprio quest’ultimo ha annunciato qualche giorno che avrebbe lasciato la Peugeot alla fine della stagione. È dunque verosimile che la mossa fosse premeditata e i vertici del team francese abbiano sfruttato l’assenza giustificata di Müller per schierare quello che – verosimilmente – sarà il terzetto che sarà iscritto al WEC per il prossimo anno.

Vandoorne è già uno di casa, visto che corre per la DS Penke in Formula E insieme a Jean-Éric Vergne, che condivide a sua volta il volante della 9X8 numero 93 con Mikkel Jensen e Paul di Resta. Il pilota belga, oltre ad essere stato campione del mondo di Formula E nella stagione 2021-2022 con la Mercedes, ha anche corso in Formula 1 ha corso con la McLaren tra il 2016 e il 2018 raccogliendo 26 punti in 42 gran premi. Il fiammingo ha già dimostrato il proprio valore anche nelle gare di durata con un secondo posto nel WEC per la categoria LMP2 e alla 24 Ore di Le Mans nel 2021. Nel 2019 aveva conquistato un 3° posto assoluto con una BR1.

«Il mio obiettivo era chiaramente quello di tornare in questo campionato, a maggior ragione ora con la classe Hypercar, composta da un gran numero di costruttori. Avere l'opportunità di lottare per la vittoria e alla 24 Ore di Le Mans è fantastico e credo che sia un sogno per molti piloti» ha dichiarato Vandoorne che trova in Jean-Marc Finot, uno dei suoi più grandi estimatori. «Le sue prestazioni e la sua costanza – ha affermato il vicepresidente senior di Stellantis Motorsport – sono perfettamente in linea con quelle dei suoi compagni di squadra. La sua capacità di adattarsi e di entrare subito in azione dimostra la natura complementare dei due campionati FIA Formula E e FIA WEC e i vantaggi per tutti di avere piloti che possono partecipare a entrambe le formule».

Ma l'innesto di Vandoorne potrebbe non essere il solo. La Peugeot TotalEnergies ha di recente ingaggiato il giovanissimo pilota danese Malthe Jacobsen che nonostante la giovanissima età – compirà 20 anni il prossimo 29 ottobre – ha già fatto vedere di che pasta è fatto vincendo nel 2022 nella categoria LMP3 il titolo European Le Mans Series e la 12 Ore di Sebring arrivando secondo alla 24 Ore di Daytona. La squadra lo ha messo subito al lavoro coinvolgendolo nei test con la LMH francese. Ed è probabile che, in base ai primi riscontri, Jacobsen sarà presto promosso prendendosi il posto lasciato da Vandoorne in attesa che arrivi anche per lui la sua grande occasione.

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Il Messaggero