Tavares, ecco la squadra di 42 top manager: Alfa ad Imparato. Continuità per Fiat, Maserati e Jeep. Linda Jackson guida Peugeot

Carlos Tavares, ceo di Stellantis
TORINO - Sono 42 i top manager - cinque sono donne - scelti da Carlos Tavares per fare decollare Stellantis nello scacchiere internazionale dell’auto. Quasi la metà...

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TORINO - Sono 42 i top manager - cinque sono donne - scelti da Carlos Tavares per fare decollare Stellantis nello scacchiere internazionale dell’auto. Quasi la metà dei nomi del ‘top executive team’ proviene dal mondo Fca, ma molti ruoli di primo piano sono affidati a uomini del gruppo francese. Uno di questi è l’Alfa Romeo, tra i brand che hanno più bisogno di rilancio, come ha detto lo stesso Tavares. Il Biscione sarà guidato da Jean-Philippe Imparato, che ha lavorato in Italia a capo della Citroen dal 2007, assicurando al brand i record di vendite del modello C3. Nel 2016 è stato nominato vicepresidente e ceo del brand Peugeot. Imparato è un manager molto vicino a Tavares, con cui condivide la passione per le corse, e il suo arrivo alla guida dell’Alfa Romeo è considerato un segno di credibilità per il futuro del brand. È stata invece scelta la continuità per Fiat e Abarth, che restano sotto la direzione di Olivier Francois. Francois, che prima di entrare in Fiat è stato alla Citroen, ha avuto in Fca ruoli di primo piano e ha fatto parte del Gec. Confermato Davide Grasso alla guida della Maserati che ha da poco presentato il piano. Anche per la Lancia, che conta un unico modello, la Ypsilon, e ha un futuro tutto da disegnare, è stato scelto un italiano, Luca Napolitano.

Continuità alla Jeep con Christian Meunier di Fca, gìà responsabile mondiale del brand. Restano in posizioni di rilievo Richard Palmer, confermato chief financial officer, e l’ex ad di Fca, Mike Manley, che guiderà le attività americane. Lavorerà a fianco del nuovo vertice anche Silvia Vernetti: entrata in Fiat nel 2004, è stata responsabile per lo sviluppo aziendale di Fidis e ha guidato le attività in Serbia. L’Europa è stata affidata a Maxime Picat, che aveva lo stesso ruolo in Psa, Sarà responsabile non solo della parte commerciale, ma anche delle fabbriche europee di Stellantis, Picat, responsabile della Joint venture tra Dongfeng e Peugeot-Citroen in Cina dal 2008 al 2011, è stato capo di Peugeot e ha creato i modelli 308 e 2008 che hanno posizionato in alto il brand.

Alla guida di Peugeot lo sostituirà Linda Jackson, top woman britannica di 61 anni, che è stata a capo di Citroen dal 2014 al 2020, brand per il quale ha creato i modelli più originali come la C3. Ha seguito da vicino tutti i passaggi della fusione. Il designer francese Jean-Pierre Ploué - la sua auto più celebre è la Renault Twingo - sarà a capo dello stile dei brand Abarth, Alfa Romeo, Citroen, Ds, Fiat, Lancia, Peugeot e Vauxhall. Ploué ha lavorato per Volkswagen, Renault e Ford, ed è entrato nel 2000 nel gruppo Psa. Resta nel top executive team Giorgio Fossati, che ha avuto ruolo di responsabilità negli uffici legali di Fiat, Iveco e poi Fca. 

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Il Messaggero