Stellantis: Meloni: «Bizzarro chiedere incentivi per una azienda, auto fatta all’estero non è italiana. Siamo molto attenti all’automotive»

La premier Giorgia Meloni
«Ribadisco che siamo interessati a ogni investimento che può produrre posti di lavoro. Ho letto delle dichiarazioni di Tavares sugli incentivi ma non ho trovato...

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«Ribadisco che siamo interessati a ogni investimento che può produrre posti di lavoro. Ho letto delle dichiarazioni di Tavares sugli incentivi ma non ho trovato l’intervista. Mi sarebbe sembrato curioso, gli incentivi non possono essere rivolti solo a una azienda e noi abbiamo messo 1mld sugli ecoincentivi. Per questo quello che ho letto mi è sembrato bizzarro». Lo ha detto Giorgia Meloni. «Siamo sempre disponibili per creare posti di lavoro, ma se poi si preferisce produrre all’estero non possiamo dire niente ma non mi si venga a dire che l’ auto è italiana», ha aggiunto la premier.

«Ho letto di alcune dichiarazioni per esempio di Tavares sugli incentivi, devo dirle la verità non ho trovato questa intervista e devo dire che mi sarebbe sembrato un pò curioso perchè penso che un a.d. di una grande società sappia che gli incentivi di un governo non possano essere rivolti ad una azienda nello specifico» ha aggiunto la premier Meloni rispondendo a Tokyo ad una domanda su Stellantis. «Penso si sappia anche che noi abbiamo appena investito circa un miliardo sugli eco-incentivi quindi non sono in grado di rispondere su questo nello specifico perchè mi è parso che quello che ho letto sia abbastanza bizzarro. Siamo sempre disposti e aperti per tutto quello che può produrre in Italia posti di lavoro se poi si ritiene che produrre in altre nazioni dove c’è un costo di produzione inferiore sia meglio non posso dire niente ma non mi si dica che l’ auto che viene prodotta è italiana e non la si venda come italiana».

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Il Messaggero