SUZUKA - Sul circuito di Suzuka è calato il silenzio. Improvvisamente il suono delle auto è diventata privo di senso alla notizia della morte di Maria De Villota....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nessuna droga è stata trovata nella stanza nè segni di violenza sul corpo del pilota, quindi è probabile che sia morta per cause naturali. La famiglia ha confermato la sua morte e ha lasciato questo messaggio sul sito ufficiale: «Cari amici: Mary è andata. Doveva andare in paradiso come tutti gli angeli. Rendiamo grazie a Dio per l'anno e mezzo in più che è stata tra di noi».
«Sembra che Maria sia morta per cause naturali, ma non sappiamo nulla» di certo. Carlos Gracia, presidente della federazione motoristica spagnola, abbozza una prima ipotesi ufficiosa per spiegare il decesso di Maria De Villota. L'ex pilota 33enne è stata trovata morta nella stanza di un albergo di Siviglia. «So solo che la sua assistente personale, Arancha, è entrata nella camera per svegliarla. Ma lei non si muoveva, era già morta», dice Gracia, come si legge sull'edizione online del quotidiano Marca.
Intanto, trapela che il soccorso medico è stato chiamato stamane alle 7.23 dall'hotel, che ha richiesto l'intervento per soccorrere una giovane. Ora, in albergo sono in corso i rilievi della polizia, che impiega anche agenti della scientifica e della squadra omicidi. Il corpo della De Villota è stato trasportato all'istituto di medicina legale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero