WOLFSBURG - L’offensiva di nuovi modelli che vedrà coinvolto il Gruppo Volkswagen si basa su una serie di importanti innovazioni tecnologiche. Un’ovvietà...
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Una vera chicca nel panorama mondiale dell’industria automotive. Il centro ha una superficie di 8.800 m² ed è certificato per diverse tipologie di misurazioni in accordo con l’ente WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicle Test Procedures). I veicoli possono essere testati con velocità del vento che possono raggiungere i 250 km/h, simulando un ventaglio di condizioni di marcia molto ampio. Consentendo di lavorare su tutti quegli aspetti utili a fini della riduzione della resistenza.
Un condizione fondamentale per abbattere il consumo di carburante e di conseguenza le emissioni nocive. Inoltre, nella nuova galleria del vento Volkswagen di Wolfsburg, è possibile condurre simulazioni di guida in tutte le condizioni climatiche e ambientali normalmente sperimentate in giro per il mondo, a temperature comprese tra -30 ° C e + 60 ° C. Il tunnel termico del vento sarà poi in grado di simulare la neve in aggiunta alla pioggia e alla luce del sole dopo una prima fase pilota.
Altro aspetto fondamentale del lavoro di sviluppo realizzato da questa nuova struttura, il dinamometro a rullo ad alta velocità, che soddisfa anche tutti i requisiti necessari per le prove stradali. Peculiarità che consentiranno di ridurre i test che in gergo vengono chiamati “outdoor”, contribuendo così a limitare i costi di sviluppo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero