Skoda si fa elettrica: il fascino di Enyaq coupé. Ha trazione posteriore e un’autonomia che guarda ai 600 km

Skoda Enyaq coupé
PORTO ERCOLE - Elettrica, ma anche sportiva ed elegante. Per Skoda, dopo la Enyaq iV c’è la Enyaq Coupé iV, ovvero la variante che aggiunge un tocco di stile...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO ERCOLE - Elettrica, ma anche sportiva ed elegante. Per Skoda, dopo la Enyaq iV c’è la Enyaq Coupé iV, ovvero la variante che aggiunge un tocco di stile al Suv ad emissioni zero introdotto sul mercato appena un anno fa e che nel 2021 ha venduto 44.700 unità sulle 878mila totalizzate dalla casa di Mlada Boleslav. La nuova arrivata dunque rafforzerà i numeri di Skoda, ma anche l’immagine di un marchio che mira a farsi riconoscere non solo per i suoi contenuti. Basata come il Suv sulla piattaforma MEB del gruppo Volkswagen, la Enyaq Coupé iV ha la stessa lunghezza (4,65 metri) e persino la stessa altezza (1 e 62) e l’andamento del tetto migliora estetica e scorrevolezza, ma non intacca sostanzialmente lo spazio interno. Con un cx di 0,234 la Coupé migliora il già eccellente 0,257 del suv e, grazie al tetto panoramico in vetro, lo spazio per la testa rimane identico con un bagagliaio che ha una capacità di ben 570 litri, solo 15 in meno. Dunque la Coupé rimane pratica ed è più luminosa, anche grazie alla calandra trasparente illuminata da 131 Led, omaggio alle cristalline origini boeme di Skoda.



Estetica a parte, le forme più penetranti permettono di avere un’autonomia ampliata di 20 km esaltando l’efficienza di un prodotto concepito per essere ecocompatibile a 360 gradi. Tutte le Enyaq infatti escono dalla fabbrica con un bilancio di CO2 nullo e impiegano una grande quantità di materiali riciclati: lo è il 40% dell’acciaio di cui è fatta, il 60% dell’alluminio, 13 kg della plastica e il 20% del vetro per i finestrini laterali. Anche i rivestimenti dei sedili sono al 60% di PET recuperato e di 40% in lana vergine oppure in pelle trattata con estratti dalle foglie di ulivo. Per personalizzare l’abitacolo ci sono ben 10 pacchetti di allestimento ed un ottimo livello di qualità e tecnologia. La strumentazione digitale è accompagnata dall’head-up display a realtà aumentata e dallo schermo da 13 pollici del sistema infotelematico. E con il software ME3, recentemente introdotto su tutta la gamma Enyaq, tutti i sistemi della vettura sono aggiornabili, compresi quelli di assistenza alla guida che, insieme alla resistenza della scocca e agli altri dispositivi di sicurezza, valgono le 5 stelle EuroNCAP.

Gli aggiornamenti hanno permesso di ampliare il numero delle funzioni e anche di ottimizzare la ricarica. La Coupé non offre la batteria più piccola da 55 kWh (52 netti), ma solo quelle da 62 kWh (58) e 82 kWh (77): si possono ricaricare in corrente alternata fino a 11 kW, in continua la prima arriva a 120 kW e la seconda a 135 kW. All’uopo, Skoda mette a disposizione per casa tre tipi di walbox e la rete pubblica formata da 260mila punti e accessibile con l’app Powerpass. La taglia più piccola è prerogativa della versione da 132 kW con un’autonomia di 416 km, anche la versione da 150 kW ha solo il motore e la trazione posteriori e con la batteria più grande percorre 544 km. Hanno invece due motori e la trazione integrale le versioni da 195 kW e la RS da 220 kW che può raggiungere 180 km/h (invece di 160 delle altre) e chiude lo 0-100 km/h in 6,5 secondi con un look sportivo, ma senza esagerare, esaltato da tinte specifiche, cerchi da 21” e un assetto ribassato di 15 mm davanti e 10 mm dietro.



Abbiamo potuto guidarla, insieme a tutte le altre versioni la Enyaq, sulle strade della Maremma e a colpire sono la buona guidabilità e soprattutto l’efficienza e il comfort acustico, frutti anch’essi dell’aerodinamica da record. Le versioni a trazione posteriore sono ben sorvegliate dall’elettronica, quelle a trazione integrale invece offrono un’ottima motricità (anche sullo sterrato grazie ad una modalità specifica operativa fino a 20 km/h) e un controllo più progressivo, soprattutto se dotate dello sterzo a rapporto variabile e degli ammortizzatori a controllo elettronico. La Skoda Enyaq Coupé iV arriverà nella seconda parte del 2022 con un listino compreso tra 45mila e 60mila euro, dunque 2-3mila in più rispetto al Suv.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero