NEW YORK - Shockwave, il camion “jet” più veloce del mondo, conquista un posto d'onore nel Guinness dei Primati. Non capita tutti i giorni di incontrare un massiccio...
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Shockwave entra così nella storia per essere il camion che supera di oltre 100 km/h la velocità massima della raffinata supercar Bugatti Veyron. Il camion jet, nasce dalla fantasia dell'americano Les Shockley. La struttura deriva da una “motrice” Peterbilt su cui sono installati tre potenti reattori jet Pratt & Whitney J34-48 che erogano singolarmente la potenza di 12.000 Cv per un totale di 36.000 Cv e una spinta di quasi 9.000 kg. Sono gli stessi reattori, utilizzati singolarmente, dai velivoli jet Boeing T-2 Buckeye da addestramento utilizzati dalla Marina degli Stati Uniti.
Il solo dato su potenza e spinta basta a intimorire, ma a far paura sul serio è l'idea di un “mostro” così grande e pesante lanciato a oltre 605 km/h. Ma non è tutto, perché questo insolito “truck” da oltre 7.000 Kg percorre il “quarto di miglio”, pari a circa 402 metri, in circa 6,5 secondi, a una velocità di percorrenza impressionante. Per frenare la straordinaria massa Shockwave utilizza un impianto frenante con enormi freni a disco su tutte le ruote, aiutati da due paracadute militari che all'apertura producono un impatto negativo di 9G.
Tra i suoi primati Shockwave non conquista, invece, quello per il, veicolo più ecologico. Infatti ad ogni esibizione il camion da Guinness brucia circa 680 litri di carburante. Proprietario e pilota di Shockwave è Neal Darnell, titolare della Darnell Racing Enterprises. Il pilota imprenditore americano ha acquistato il camion jet nel 2012. In un anno lo ha smontato, aggiornato e ricostruito per ottenere le prestazioni attuali. Al momento Shockwave è gestito da Darnell e dal figlio Chris che si esibiscono in numerose manifestazioni su tutto il territorio del Nord America. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero