Sfida originale, una Ferrari 458 contro la Biga di Ben Hur nel Circo di Massenzio

Un'immagine delle prove della sfida
ROMA - Per la prima volta una Ferrari sfiderà una biga romana trainata da due cavalli. L’appuntamento con la strana corsa è per oggi a Cinecittà World,...

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ROMA - Per la prima volta una Ferrari sfiderà una biga romana trainata da due cavalli. L’appuntamento con la strana corsa è per oggi a Cinecittà World, a Castel Romano, e più precisamente nella ricostruzione del Circo di Massenzio dove è stata girata la scena della corsa delle bighe nel remake del film Ben Hur del 2016, con Jack Huston e Morgan Freeman. Una Ferrari 458 Italia pilotata da Fabio Barone - il presidente del Ferrari Club Passione Rossa già detentore di due record del mondo di velocità - sfiderà l’originale biga guidata da Charlton Heston nello storico film del 1959, che si aggiudicò ben 11 premi Oscar.


«L’idea è nata dopo aver visto il remake di Ben Hur - spiega Fabio Barone - e l’ho proposta a Stefano Cigarini, che è amministratore delegato di Cinecittà World, ma che è stato a lungo senior vice president entertainment and events della Ferrari. Così siamo partiti subito con l’organizzazione». La sfida fra la Ferrari e la biga può apparire sbilanciata, ma Barone spiega che non è proprio così. A trainare la biga c’è infatti una coppia di esemplari dell’antica razza Gelder, caratterizzata da forza e grande resistenza, purosangue docili ma di carattere, che da sempre vengono utilizzati per le carrozze e per la sella durante mostre ed esibizioni. «I due cavalli sviluppano una potenza corrispondente a 35 cv ciascuno - spiega il presidente del Club Passione Rossa - e la loro velocità massima è di 60 km/h, mentre io avrò a disposizione 600 cv, ma la sfida non sarà impari, perché se è vero che gli animali perdono in rettilineo, guadagnano nelle curve dove possono affrontare una traiettoria strettissima.

Inoltre, dalle prove che abbiamo fatto ho notato che dopo due giri sullo sterrato la Ferrari frena con estrema difficoltà e questo mi costringerà a rallentare». Comunque, «l’obiettivo non è quello di battere la biga, ma di far vincere lo spettacolo. Partiremo a percorsi invertiti e non affiancati. Abbiamo organizzato tutto nei minimi dettagli affinché i bellissimi purosangue siano sempre in sicurezza».

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Il Messaggero