ROMA - In Italia il mercato dell’usato vale quasi tre milioni di unità l’anno, ossia circa il 50% in più delle vendite del nuovo. È un mercato,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Un’edizione zero con un bilancio già abbondantemente positivo - ha detto Pietro Piccinetti Amministratore unico di Fiera Roma- un successo in termini di visitatori, di vendite (76 su 262 vetture esposte, 51 i contratti retail) e di interesse trasversale. La conferma dell’utilità di un appuntamento che mancava nel panorama fieristico italiano e che è destinato a crescere anche in virtù del trend positivo del mercato dell’usato, che conquista sempre più italiani e che incentiva una seconda vita delle auto e un più accessibile rinnovamento delle flotte. E questo certamente anche grazie all’autorevolezza dei partner della manifestazione: IFEMA, che a Madrid replica questo appuntamento dal ’97, e ACI, che meglio di chiunque altro può certificare la validità dei veicoli e delle procedure del passaggio di proprietà».
«Il successo della prima edizione italiana del Salone VO - ha detto il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani - ha dimostrato la necessità di un’offerta qualificata nel mercato di auto usate. La certificazione garantita da ACI Global a tutti i veicoli esposti, nonché i servizi attivati in Fiera dall’Automobile Club d’Italia a supporto degli automobilisti, hanno costituito un plus importante per questa manifestazione. Il nostro contributo è stato particolarmente apprezzato dai visitatori, che si sono sentiti tutelati dal know how ACI, e dai venditori che hanno visto incrementare il valore delle loro proposte».
«Il parco circolante italiano - ha aggiunto Sticchi Damiani - è troppo vecchio, con ricadute dirette per l’ambiente e la sicurezza stradale: il 10% delle auto italiane è ancora senza catalizzatore e il 50% ha più di dieci anni di età. Soprattutto in città le ripercussioni sono evidenti, con 1 auto su 4 soggetta ad ogni provvedimento di limitazione del traffico perché Euro0, Euro1 o Euro2”. Santiago Quiroga, direttore Sviluppo Internazionale di IFEMA, ha ribadito la sua soddisfazione: “Diamo il via alla nostra collaborazione con Fiera Roma attraverso un evento leader, di sicuro successo, che - siamo certi - contribuirà a dare stimolo alle vendite e al conseguimento dell’importante obiettivo di conferire valore al settore, offrendo al mercato italiano una piattaforma commerciale unica, un impulso decisivo per un settore in crescita come è quello del veicolo semi-nuovo e d’occasione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero