ROMA - Il traffico di Roma ha ispirato film e canzoni e, secondo il rapporto sulla 'Qualità dell'Ambiente Urbano' presentato a Roma dall'Ispra, si tratta di una...
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Secondo i numeri del rapporto, Roma è la città italiana con il maggior numero di auto, 1,6 milioni (con 2,6 mln di abitanti), quasi il triplo delle seicentomila di Milano (con 1,2 mln di abitanti), che è seguita da Napoli (0,9 mln abitanti), con 500mila e Torino (1 mln abitanti), con 450mila. Nel periodo tra il 2006 e il 2012, si legge nel rapporto, le auto a Roma, in controtendenza, sono aumentate del 2%. Ad esempio a Torino, 'capitale italiana dell'auto', sono invece calate del 3,3%.
Anche se si guarda alle auto in rapporto alla popolazione la capitale ha valori molto alti, con 0,6 veicoli per abitante, mentre Milano, Bologna o Firenze restano intorno allo 0,4. «Per quanto riguarda le auto, notiamo che nelle otto città più grandi prese in esame, il numero assoluto tende a calare - spiega la curatrice del rapporto Silvia Brini - ma Roma fa eccezione. Questo fa sì che ad esempio mentre nelle altre città è il riscaldamento la componente più rilevante dell'inquinamento dell'aria, soprattutto a causa della sempre maggiore diffusione di caminetti a biocombustibili a Roma per il 57% questo è dovuto alle auto».
Per quanto riguarda la qualità dell'aria l'Ispra mette Roma nella lista dei 'cattivi', insieme a Taranto, Milano, Napoli e Torino. Secondo i grafici Ispra la città è al primo posto assoluto sia per le emissioni di polveri che di ossidi di azoto, e precede Taranto e Milano anche nel monossido di carbonio e nelle sostanze organiche volatili. Anche per queste sostanze il principale accusato è il traffico, che contribuisce nella proporzione maggiore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero