Renault, evoluzione motori: arrivano i TCe FAP a benzina e i diesel Blue dCi. Torna il GPL su Dacia Duster

La Renault Kadjar
ROMA - Renault aggiorna i propri motori per le normative Euro 6d-Temp e cambiano allora le denominazioni commerciali con le quali saranno proposte le proprie vetture. D’ora...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Renault aggiorna i propri motori per le normative Euro 6d-Temp e cambiano allora le denominazioni commerciali con le quali saranno proposte le proprie vetture. D’ora poi infatti le versioni dotate di motore a benzina turbo ad iniezione diretta si chiameranno TCe FAP e quelle a gasolio invece Blue dCi.


Sempre più filtrati. Tali novità sono evidentemente il frutto delle novità tecniche introdotte per rendere i propulsori più puliti. Tutte le unità a ciclo Otto infatti hanno ora il filtro antiparticolato come da tempo già accade per i diesel che invece guadagnano il filtro SCR, ovvero con catalizzatore a riduzione selettiva che utilizza come additivo l’AdBlue a base di urea. I TCe FAP saranno disponibili su Kadjar, Scénic, Grand Scénic e Mégane.Nello specifico, si tratta del nuovo 1,33 litri sviluppato e prodotto insieme a Daimler e disponibile nei livelli di potenza di 115 cv, 140 cv e 160 cv. La Kadjar avrà in gamma solo le due versioni più potenti e c’è già la certezza che queste stesse tecnologie saranno applicate anche ad altri motori a benzina, presenti su questi e su altri modelli.

SCR elisir di giovinezza. Guadagna invece il filtro SCR l’immortale 1.5 con distribuzione monoalbero a 2 valvole per cilindro. Grazie a questa innovazione, questo diesel diventa più pulito e guadagna anche 5 cavalli. Due le versioni: da 95 cv e da 115 cv. Lo avranno prima di tutti la Kadjar e la Mégane poi sarà la volta delle Dacia: Duster, Lodgy e Dokker, quest’ultimo anche in versione da 75 cv. Duster, torna il GPL! Grande novità anche per la Duster che, ritrova la versione GPL, patrimonio comune di tutte le Dacia, ma che latitava dallo scorso, quando era stato lanciata la nuova generazione del Suv romeno. La Duster GPL avrà di nuovo un 1.6 da 115 cv e sarà proposta a partire da 13.350 euro, dunque solo 500 euro in più rispetto alla corrispondente versione a benzina.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero