In Portogallo Ogier (Ford) torna alla vittoria e allunga nella generale. Neuville (Hyundai) chiude al 2° posto

Sebastien Ogier su Ford M-Sport vincitore del rally del Portogallo
PORTO – Sébastien Ogier torna a vincere il Rally di Portogallo a tre anni di distanza dall'ultimo successo. Il campione del mondo riporta così al successo...

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PORTO – Sébastien Ogier torna a vincere il Rally di Portogallo a tre anni di distanza dall'ultimo successo. Il campione del mondo riporta così al successo M-Sport e la Ford Fiesta con le quali aveva centrato un inatteso successo nella tappa inaugurale del Fia World Rally Championship, a Montecarlo. Malgrado i molti avvicendamenti in testa dei primi 11 stage, il francese è passato al comando “solo” con la dodicesima frazione. Una volta installatosi in prima posizione, nessuno è più riuscito a schiodarlo da lì.

 

Ogier guadagna terreno sui rivali, anche se con una gara accorta, Thierry Neuville, secondo a quasi 16'' con la Hyundai i20 Coupé e prima di oggi l'unico in questo equilibrato Wrc ad essersi aggiudicato due gare, ha scavalcato Jari-Matti Latvala (Toyota Yaris) nella generale. Si riaccende così la sfida del 2016. Per la scuderia coreana un fine settimana comunque positivo con un'altra auto sul podio, quella di Dani Sordo. Con il nuovo navigatore Sebastian Marshall, Hayden Paddon sembra aver trovato subito un buon feeling (4 stage vinti su 19 è una buona media), anche se i problemi in cui è incappato l'hanno tenuto lontanissimo dalla Top 10.

Ford contabilizza anche la quarta piazza di Ott Tänak (a lungo in testa fino a metà gara), che ha pure vinto il Power Stage, e la sesta di Elfyn Evans: auto e piloti sono affidabili, come conferma il primato fra i costruttori, graduatoria per la quale ha guadagnato qualche lunghezza su Hyundai. Craig Breen si conferma l'ancora di salvataggio di Citroen: il 27enne irlandese ha centrato il quarto quinto posto su cinque rally disputati risultando così sempre il pilota meglio piazzato della scuderia quando ha corso. Kris Meeke ha dovuto ancora una volta rinunciare anzi tempo ai sogni di gloria, così come Stephane Lefebvre.

Toyota saluta la prova maiuscola Wrc1 Esapikka Lappi (addirittura quarto nel Power Stage e decimo nella generale) con la nuova Yaris: l'esordiente nel Wrc1 ha conquistato subito il primo punto iridato. Juho Hänninen, che non aveva mai corso la prova lusitana, è stato il migliore del team Gazoo conquistando per la terza volta in questa stagione la settima posizione. Latvala è riuscito a salvare solo il nono posto, preceduto anche da Mads Ostberg, che ha guidato una quarta Fiesta fra le prime 8 auto. Andreas Mikkelsen, il migliore del Wrc2 con la Skoda Fabia R5, è uscito di pista proprio nel Power Stage: il suo primato è stato “ereditato” da Pontus Tindeman al volante dello stesso modello.

Nella generale del mondiale, Ogier sale a 128 punti ed ha ora Neuville come primo degli inseguitori con 22 lunghezze da recuperare. La terza posizione di Latvala (88) è insidiata da Tänak che si è portato a 83. Breen, primo pilota Citroen, è settimo a quota 43. Il Wrc continua in Italia il secondo fine settimana di giugno. Sugli sterrati nei dintorni di Alghero si corre il 14° Rally di Sardegna: 19 cronometrate sullo sterrato isolano per un totale di 321 chilometri contro il tempo. Nel 2016, dopo tre successi consecutivi di Ogier, si era imposto Neuville. Con la prova italiana, la settimana, il circuito entra nella seconda parte della stagione, articolata su 13 tappe.

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Il Messaggero