Rally Catalunya, prosegue in Spagna la sfida Ogier-Neuville. Esordio di Mikkelsen su Hyundai

I bolidi del WRC allineati
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SALOU – A poco meno di 940 chilometri dal termine del mondiale di rally, la sola certezza sembra essere l'affermazione della scuderia M-Sport, per conto di Ford, fra i costruttori. Da anni a questa parte, l'assegnazione del titolo individuale non è mai stata tanto incerta. La prova spagnola che si corre in Catalogna non sarà probabilmente decisiva, ma certamente ad alta tensione (anche politica, visto che quello sta succedendo).


Le 19 cronometrate sul misto dell'entroterra dovranno stabilire soprattutto chi fra il campione uscente Sébastien Ogier (Ford Fiesta) e Thierry Neuville (Hyundai i20 coupé) ha le carte in regole per vincere il mondiale 2017. Il francese ha guadagnato 17 punti sul belga che aveva coronato in Finlandia un inseguimento durato 9 gare. In Germania, tuttavia, Neuville è andato completamente in bianco. Ogier ha vinto 3 degli ultimi rally di Spagna. Il solo altro pilota in gara ad essersi imposto in Catalogna è Andreas Mikkelsen, non a caso ingaggiato da Hyundai per le ultime tre tappe del Wrc 2017 ma già confermato per le prossime due stagioni. Tra venerdì e domenica (312 chilometri contro il tempo) sarà lo neozelandese Hayden Paddon a cedergli il posto. Una scelta scontata visto che Dani Sordo, che è originario della Cantabria, corre in “casa”.

Citroen, che aveva ingaggiato il norvgese per alcune gare culminate con la piazza d'onore in Germania, schiera Kris Meeke, Stéphane Lefebvre (tenuto in “panca” in Finlandia e Germania) e Khalid Al Qassimi. Il britannico è chiamato ad un prova di maturità dopo i ben cinque ritiri collezionati quest'anno. Per la prima volta il turn over riguarda il più continuo del team, Craig Breen, sei volte quinto in nove gare (il Rally del Messico non era in programma). La scuderia ha lavorato alla messa a punto dell'auto anche assieme a Sébastien Loeb.


I britannici della M-Sport hanno Ott Tänak in ottima posizione: è terzo a sole 16 lunghezze da Neuville. Senza contare Elfyn Evans, che occupa la sesta posizione. La superiorità della scuderia è impressionante, anche se per il titolo piloti i giochi sono ancora aperti ed è possibile. Una doppietta è alla portata della squadra. Al suo rientro nel Rally, Toyota ha già vinto due gare: una con Jari Matti Latvala (quarto della generale) ed una con Esapekka Lappi (decimo, ma con sole cinque presenze, incluso un ritiro). La terza auto del team nipponico che parla finlandese è guidata da Juho Häninen. Il 53° RallyRacc Catalunya - Costa Daurada scatta venerdì sullo sterrato di Caseres alle 9.53. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero