Panda Natural Power, anima ecologica La prova: 350 km con soli 10 euro

La Panda Natural Power a metano ora monta il motore TwinAir da 80 cavalli
BALOCCO - Tra le tante anime che fanno della Panda un inimitabile esempio di versatilità tra le utilitarie, non si può trascurare quella ecologica. Che trova una significativa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BALOCCO - Tra le tante anime che fanno della Panda un inimitabile esempio di versatilità tra le utilitarie, non si può trascurare quella ecologica. Che trova una significativa conferma proprio nel completamento dell'offerta della terza generazione, con un poker di new entry di cui due caratterizzate dal ricorso ad alimentazioni alternative, nella fattispecie il gas. E sempre con vetture che escono di fabbrica già pronte per utilizzare due carburanti.


Lunga storia.
Il primo dei due modelli verdi è la Panda Natural Power, e s'inserisce nel solco di una tradizione tecnologica in cui il Lingotto è leader in Europa con oltre 15 anni di esperienza e più di 500.000 unità vendute. Tutt'altro che poche per un tipo di alimentazione caratterizzato da una rete di distribuzione che sta crescendo ma è ancora piuttosto rarefatta, e in alcune aree geografiche addirittura inesistente.

La svolta.
La grande sorpresa di questa nuova versione della Panda è costituita dall'adozione di un motore turbo, il bicilindrico TwinAir 0.9 che, nonostante la potenza che nella versione bi-fuel è diminuita a 80 cv (5 in meno del solo benzina), ha più che favorevolmente impressionato sulla pista del Centro prove Fiat di Balocco, esibendo nel funzionamento a metano - generalmente abbastanza pigro - una verve addirittura superiore a quella manifestata con l'alimentazione a benzina. Merito appunto del turbo, che fa la sua prima apparizione su un'utilitaria a gas naturale.

Lunghi viaggi.
Due bombole da complessivi 12 kg (equivalenti a 72 litri) collocate in modo da non sottrarre spazio a persone e bagagli assicurano circa 350 km di autonomia con una spesa di soli 10 euro. Quando il gas è in via d'esaurimento, il sistema commuta automaticamente (ma il passaggio può essere deciso anche dal guidatore premendo un tasto) sull'alimentazione a benzina, ottenendo così altri 600 km circa di percorrenza. In Fiat si è deciso di mantenere il serbatoio standard da 35 litri di super, anche a costo di rinunciare alle agevolazioni fiscali di cui godono i modelli prevalentemente a metano (con solo una piccola riserva di benzina d'emergenza), proprio per consentire di affrontare lunghi viaggi senza troppe soste anche nelle aree dove il metano è introvabile.

L'altro gas.
La Natural Power arriva in concessionaria ad affiancare la Easy Power già in commercio da qualche mese. Quest'ultima utilizza il GPL ed è equipaggiata con il motore a benzina Fire - opportunamente modificato in fabbrica - 1.2 da 69 cv. L'autonomia a gas è indicata in 350 km, con emissioni di CO2 di 107 g/km contro gli 86 g/km della Natural Power quando utilizza il solo metano. Declinate nei tradizionali allestimenti Pop, Easy e Lounge (e Trekking per quella a metano), le Panda a gas hanno un listino che parte da 13.950 euro nel caso del gas naturale e da 12.200 in quello del GPL. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero