Porsche Engineering, a Pechino la seconda sede cinese. Affiancherà Shanghai nella ricerca della guida autonoma

La sede di Porsche Engineering a Pechino
PECHINO - Per meglio soddisfare le esigenze locali, Porsche espande la sua presenza in Cina: il fornitore di servizi tecnologici Porsche Engineering, consociata interamente...

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PECHINO - Per meglio soddisfare le esigenze locali, Porsche espande la sua presenza in Cina: il fornitore di servizi tecnologici Porsche Engineering, consociata interamente controllata dalla Casa madre, ha aperto una nuova sede a Pechino. Si tratta della seconda sede dopo quella di Shanghai, dove oltre 130 dipendenti stanno già lavorando a vari progetti automobilistici high-tech. Il nuovo sito consentirà di soddisfare ancora meglio le crescenti esigenze di localizzazione del mercato cinese, in particolare in termini di sistemi di guida automatizzata, connettività, infotainment e sistemi di assistenza. «Il mercato cinese è diventato una delle principali fonti di tecnologie chiave e trasformazione del settore grazie all’affinità dei clienti per gli sviluppi high-tech».

Ha spiegato Michael Kirsch, Presidente e CEO di Porsche China. «In qualità di produttore di auto sportive di lusso, il rafforzamento degli investimenti locali e della ricerca e sviluppo è una parte significativa della strategia di innovazione globale di Porsche - ha aggiunto il manager - Con l’espansione di Porsche Engineering a Pechino mi aspetto una rapida crescita delle capacità complessive di ricerca e sviluppo e ingegneria del Gruppo Porsche in Cina e ulteriori contributi al nostro successo nel mercato globale promuovendo al contempo l’innovazione locale». Il mercato automobilistico cinese presenta un ecosistema digitale completo e requisiti legali specifici da consentire la realizzazione di prodotti specifici direttamente nel Paese.

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Il Messaggero