NEW YORK - Le future normative globali sui consumi e sulle emissioni, sempre più stringenti, obbligheranno i costruttori a radicali cambiamenti nel modo di progettare e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo IHS Markit nel 2020 ogni automobile utilizzerà in media 350 kg di parti in plastica, contro i 200 kg del 2014. Una soluzione, sottolineano gli analisti Usa, che permetterà anche costi di produzione più bassi e una maggiore efficienza nei cicli industriali, indispensabile in uno scenario che prevede, soprattutto per l'espansione del mercato cinese, una produzione di 110 milioni di veicoli nel 2025, ben oltre gli 88,7 dello scorso anno. Temi, questi, che veranno trattati nel GPS 2016, Global Plastic Summit che si aprirà il 28 settembre a Chicago e che riserverà una speciale attenzione a tutte le future applicazioni dei compositi rinforzati con fibre di carbonio, una soluzione - affermano alla IHS Markit - che permetterà di 'tagliare' sensibilmente la massa dei veicoli, dal 25 al 70% in meno, e che ne raddoppierà l'impiego nell'industria automobilistica.
Il Messaggero