Opel Adam, una piccola “su misura”: sarà l'unica citycar made in Germany

La piccola e raffinata Opel Adam sarà esposta per la prima volta al salone di Parigi
MILANO - Entrata nei libri scolastici per aver dato i natali a Johann Sebastian Bach, Eisenach - città tedesca di poco più di 40.000 abitanti situata in Turingia, lungo la...

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MILANO - Entrata nei libri scolastici per aver dato i natali a Johann Sebastian Bach, Eisenach - città tedesca di poco più di 40.000 abitanti situata in Turingia, lungo la direttrice che collega Lipsia a Francoforte sul Meno - deve la sua fama anche al fatto di ospitare una storica fabbrica della Opel, che ha deciso di farne il sito produttivo per la sua ultima nata, la city car Adam che verrà svelata ufficialmente a fine settembre al Salone dell'Auto di Parigi.


Piccola da primato.
Pur non essendo ancora nata (la scopriremo nelle concessionarie soltanto l'anno prossimo), questa vetturetta dalle grandi ambizioni va già a caccia di record: quello di unica vettura del segmento prodotta in Germania e della capacità di offrire delle possibilità di personalizzazione che le concorrenti non possono neppure sognare, come afferma Mark Adams, il designer che l'ha realizzata: «Offriamo un numero praticamente illimitato di combinazioni tra colori, tessuti e kit per carrozzeria e interni. È difficile che un nostro cliente trovi un’altra vettura uguale alla sua».

Fabbrica collaudata.
Tanta versatilità costituisce un'autentica sfida per l'organizzazione produttiva, una sfida che i 1.600 dipendenti della fabbrica e il suo direttore Stefan Fesser non vedono l'ora di affrontare per dimostrare che una citycar può essere prodotta anche in Germania, e non necessariamente delocalizzata verso Paesi a basso costo del lavoro. La fiducia in Eisenach è giustificata dalla buona prova che lo stabilimento ha dato di sé producendo milioni di esemplari d'un modello di piccole dimensioni e grade successo coma la Corsa.

Nuove strutture.
Per raggiungere il proprio obiettivo, il marchio europeo del gruppo General Motors ha investito 190 milioni per preparare lo stabilimento - dove la produzione della Corsa continua a ritmo sostenuto - ad affrontare con successo i nuovi compiti. Tra le realizzazioni connesse con il progetto Adam figurano il nuovo edificio denominato E100 dove le varie componenti di carrozzeria e telaio vengono assemblate utilizzando tra l'altro macchinari di saldatura completamente nuovi. Innovativa anche la linea di verniciatura, che è stata equipaggiata con robot di ultima generazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero