BARCELLONA – La prima auto venduta “cinguettando” in Europa è una Nissan X-Trail. Il costruttore giapponese ha rivendicato il primato con un comunicato...
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La concessionaria Antamotor di La Coruña, in Galizia, nel nord della Spagna, ha raccolto l'invito di un utente che aveva lanciato un hastag #compraruncocheportwitter (“compra un’auto su Twitter”). Raul Escolano, che si era presentato semplicemente come @escolano, ha esortato diversi costruttori ad aiutarlo ad acquistare un veicolo impiegando esclusivamente i social media.
Attraverso la piattaforma Periscope, il rivenditore ha filmato X-Trail, illustrando in streaming tutte le caratteristiche fondamentali della vettura. Escolano ha deciso poi di farsi supportare dalla rete nella scelta, sottoponendo alla valutazione dei followers un elenco di veicoli per i quali gli erano stati forniti i dati richiesti. Il sondaggio ha ottenuto 2,6 milioni di giudizi e Nissan X-Trail è risultato il modello “suggerito” dalla rete con il 43% delle preferenze.
Escolano non ha avuto bisogno di passare dal concesionario: le chiavi gli sono state recapitate a casa via corriere, mentre il primo incontro con i rappresentanti di Nissan si è svolto presso la direzione generale di Nissan Spagna. La “storia” conferma la crescente importanza della rete nei processi di acquisto. Dieci anni fa servivano mediamente almeno cinque passaggi presso lo showroom prima dell'acquisto, mentre oggi i clienti si sono già fatti un'idea grazie ad internet e “chiudono” il contratto con una sola visita. Il fenomeno riguarda anche i veicoli usati (il 40% dei 10,7 miliardi di giro d'affari in Italia transita dalla rete) e la cura dell'auto (14 milioni di italiani fanno ricorso all'ecommerce con una transazione ogni 7 secondi).
Il Messaggero