GINEVRA - Nissan Intelligent Mobility. Tre parole che tracciano la roadmap della Casa Nipponica in funzione della tecnologia elettrica e della mobilità. Un serie di...
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L’avvicendamento della seconda generazione di Nissan Leaf ha certamente contribuito ad accelerare il processo di elettrificazione della gamma. Ecco perché lo stesso pacco batterie da 40 kWh presenzia pure sul van elettrico e-NV200. Ma se tale opzione avrebbe potuto sembrare scontata, meno lo è quando il riferimento potrebbe essere la gamma crossover Nissan. A Ginevra, il Costruttore nipponico ha infatti annunciato che il piano M.O.V.E. to 2022 offrirà sistemi di motorizzazione elettrica abbinati all’ultima generazione dei suoi modelli a ruote alte. Una scelta che rientra all’interno di una strategia che si fonda su di una serie di partnership strategiche. Proprio come quella con con la società energetica E.ON. Una collaborazione che nasce con il preciso intento di sviluppare servizi in funzione della tecnologia V2G (Vehicle To Grid). Perché l’auto elettrica si presenta come una potenziale centrale di energia ambulante. I clienti potranno alimentare il proprio veicolo prendendo l’energia dalla rete elettrica e poi “restituirla”, mettendola a disposizione di altri utenti sempre attraverso la rete.
Ma l’intenzione di Nissan è quella dare il via ad una società più integrata, con uffici, scuole, case, strade e veicoli completamente interconnessi e alimentati attraverso un’energia pulita e sostenibile. Per questo sono in via di sviluppo alcuni progetti specifici in Gran Bretagna e in Francia. Di base l’idea è che l’utente di vetture elettriche possa usufruire dell’energia in modo gratuito. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero