NAPOLI - La gamma Ferretti si arricchisce di una nuova barca di grande prestigio. E’ il Ferretti 960, lo yacht planante più veloce mai prodotto in quarant’anni dallo storico...
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Made in Italy al top. Al di là della straordinaria capacità di volare sull’acqua nonostante la mole, il Ferretti 960 è uno yacht che esalta una volta di più lo stile e l’eleganza del miglior made in Italy. Armi collaudate, che consentono alle eccellenze della nostra nautica di affermarsi sui mercati internazionali, aggirando la crisi che imperversa in Italia. “Il varo di questo modello è per noi motivo di grande orgoglio”, ha dichiarato Karin Paggi, responsabile vendite di Ferretti Yachts e di Ferretti Custom Line per Europa, Medio Oriente e Africa. “L’imbarcazione - ha aggiunto - nasce dalla volontà di soddisfare clienti sparsi in ogni parte del mondo, amanti del gusto classico-contemporaneo. Puntiamo su linee sportive e filanti abbinate a un’abitabilità da record, tipica di imbarcazioni di maggiori dimensioni”.
Debutto ufficiale a Cannes. Il nuovo 960 nasce come sempre dalla stretta collaborazione tra lo Studio Zuccon e l’AYTD (Advanced Yacht Technology & Design), centro di ricerca, progettazione navale e design interno al Gruppo Ferretti. Dopo la cerimonia del varo, svoltasi nella sede del cantiere a Cattolica, a bordo sono immediatamente cominciati i lavori necessari per completare gli allestimenti interni in vista della presentazione in anteprima mondiale al pubblico, prevista a settembre al Festival de la Plaisance di Cannes.
Nuovo corso dello stile. Il profilo esterno traccia una nuova tendenza nel design per gli scafi plananti di grandi dimensioni: la superficie vetrata lungo tutto il ponte principale lo “taglia” da poppa fino a estrema prua, contribuendo ad alleggerire il profilo complessivo dell’imbarcazione, donando grande sportività e un’ottima luminosità agli ambienti interni. Questi si distinguono per l’ottimizzazione di tutti gli spazi. Il 960 è la prima imbarcazione da diporto planante di Ferretti Yachts con cabina armatoriale sul ponte principale, a prua, e ben quattro per gli ospiti: queste, di dimensioni e allestimenti al top, sono collocate sul ponte inferiore ma illuminate da grandi finestrature open view a scafo. Il layout si completa con tre cabine equipaggio ad accesso riservato dalla cucina, soluzione tipica dei veri e propri maxi yacht. Quanto al comfort, tra gli accorgimenti più apprezzabili, va segnalato il sistema Anti Rolling Gyro di Mitsubishi, capace di ridurre il rollio dell’imbarcazione di oltre il 50%. L’ideale quando ci si ferma in rada.
Tre motorizzazioni possibili. Le prestazioni della nuova ammiraglia Ferretti possono variare in base alla motorizzazione prescelta. La versione standard è equipaggiata con due motori MTU 16V 2000 M84 dalla potenza di 2218 hp, che permettono di raggiungere i 27,5 nodi di velocità di punta e i 24 di crociera. Le due motorizzazioni opzionali prevedono rispettivamente una coppia di motori 16V M93 dalla potenza di 2435 hp, oppure due motori 16V M94 da 2638 hp. Con la prima, la velocità di punta può toccare i 29 nodi (25 di crociera); con quella più potente, in dotazione sulla prima unità varata, il Ferretti 960 può raggiungere i 31 nodi di velocità di punta e i 27 di crociera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero