Neuville (Hyundai) il più veloce nella crono-spettacolo che ha aperto il Rally di Sardegna, la tappa italiana del Wrc 2022

Thierry Neuville al comando Rally Italia Sardegna
OLBIA – Thierry Neuville ha cominciato bene il Rally Italia Sardegna, quinta tappa del mondiale di specialità. Al volante della Hyundai i20 N, il belga è stato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

OLBIA – Thierry Neuville ha cominciato bene il Rally Italia Sardegna, quinta tappa del mondiale di specialità. Al volante della Hyundai i20 N, il belga è stato il più veloce nella cronometrata spettacolo di Olbia che ha aperto la sola gara del World Rally Championship che quest'anno si corre nel Belpaese. Il pilota della scuderia coreana ha chiuso con un vantaggio di 5 decimi su Takamoto Katsuta, il terzo della generale assoluta.

Il giapponese è il primo del quartetto del Toyota Gazoo Racing con la Gr Yaris. Alle sue spalle ci sono nell'ordine i compagni di squadra Elfyn Evans, staccato di 2 decimi, poi Esapekka Lappi e Kalle Rovanperä, che rincorrono a 3 decimi, ossia a un secondo di ritardo da Neuville, che è uno dei tre partenti che si è già imposto sull'isola.

Dopo poco più di 3 chilometri (sui quasi 308 complessivi contro il tempo spalmati su 21 stage) le altre due Hyundai sono sesta e settima: la i20 N guidata da Ott Tänak viaggia a 1.3'' dalla vetta e quella di Dani Sordo segue a 4. Come Neuville, anche l'estone e lo spagnolo si sono giù aggiudicato il Rally di Sardegna. Quindi le quattro Ford Puma della squadra britannica M-Sport: Adrien Fourmaux (2.2''), Craig Breen (2.4''), Gus Greensmith (3.4'') e Pierre Louis Loubet (4.9''), che è undicesimo e ultimo dei piloti in gara con le vetture ibride plug-in della classe regina.

Provvisoriamente in testa al Rally2 c'è il boliviano Marco Bulacia al volante della Skoda Fabia, staccato di 1.1'' da Loubet. Oggi, venerdì, sono in programma gli altri 8 stage della prima giornata per un totale di oltre 133 chilometri, inclusi i quasi 50 del doppio passaggio sulla Monti di Alà e Buddusò, la frazione più lunga di questa edizione.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero