Nafta, produttori auto: bene accordo Usa-Messico ma deve includere anche il Canada

Un pick-up Ram
NEW YORK - In una nota l’Alliance of Automobile Manufacturers (che include, tra gli altri, Fca, Gm, Ford, Volgswagen e Bmw), si dice favorevole a modernizzare il Nafta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK - In una nota l’Alliance of Automobile Manufacturers (che include, tra gli altri, Fca, Gm, Ford, Volgswagen e Bmw), si dice favorevole a modernizzare il Nafta «per portare questo accordo quasi 25enne nel 21esimo secolo». «Siamo contenti di sapere che Usa e Messico hanno raggiunto un accordo su varie questioni, incluse le regole sull’origine delle auto, e siamo impazienti di apprenderne i dettagli.


I produttori di auto fanno pressione su Usa e Messico affinchè il Canada sia nuovamente coinvolto per continuare sulla strada dei progressi raggiunti. Il settore spera che qualsiasi cambiamento alle regole del Nafta sulle auto continui a perseguire il giusto equilibrio incentivando la produzione e gli investimenti in Nordamerica e allo stesso tempo mantenendo i nuovi veicoli [economicamente] abbordabili per più americani». Matt Blunt, presidente dell’American Automotive Policy Council - un’altra associazione di cui fa parte Fca - ha detto di avere sostenuto «i negoziati per aggiornare il Nafta» e si è detto «ottimista» che «il nuovo accordo manterrà e incoraggerà la competitività del settore auto Usa e nordamericano». Ha promesso di studiarne i dettagli per garantire che l’intesa crei il giusto ambiente per «permettere a Fca Us, Ford e Gm di continuare a crescere creando occupazione e facendo crescere la nostra economia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero