Multa fino a 432 euro per sosta con motore acceso, anche d'estate per l’uso del condizionatore

Multa fino a 432 euro per sosta con motore acceso, anche d'estate per l’uso del condizionatore
ROMA - In questi giorni caldi, anzi caldissimi, potrebbe sembrare un controsenso ma tenere acceso il condizionatore, con il motore in funzione, quando l’auto è ferma...

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ROMA - In questi giorni caldi, anzi caldissimi, potrebbe sembrare un controsenso ma tenere acceso il condizionatore, con il motore in funzione, quando l’auto è ferma in sosta, è una infrazione del Codice della Strada (articolo 157 comma 7-bis) che prevede una multa che va dai 216 ai 432 euro. Anche se questa norma inserita nel 2007 con un apposito decreto legge, non dovrebbe essere applicata in caso di “fermata”, è sempre meglio se c’è da attendere una persona sotto al portone o per una commissione non stazionare sulla strada ma muoversi fino a che ci si può ‘fermarè per far salire le persone o effettuare il carico/scarico.


Come segnala il sito specializzato laleggepertutti.it, di solito Vigili Urbani e Polizia tendono a chiudere un occhio proprio basandosi sulla sottile differenza fra sosta e fermata, e lo dimostra il fatto che risultano pochi i contenziosi aperti su questa tipologia di trasgressione. La norma, va ricordato, regolamenta anche il funzionamento del motore nella stagione invernale, cosa che viene fatta abitualmente nelle soste, per mantenere la temperatura del riscaldamento ad un livello adeguato. In entrambi i casi - estate e inverno - la finalità è quella di evitare l’immissione dei gas provenienti dallo scarico se il veicolo non circola. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero