Mortara vince a Marrakesh, il terzo successo stagionale vale il primato nella classifica Piloti e Costruttori

Edoardo Mortara con la Venturi
MARRAKESH – Edoardo Mortara, lo svizzero con passaporto italiano, ha conquistato a Marrakesh il terzo successo stagionale in Formula E ed è ripassato al comando della...

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MARRAKESH – Edoardo Mortara, lo svizzero con passaporto italiano, ha conquistato a Marrakesh il terzo successo stagionale in Formula E ed è ripassato al comando della classifica iridata assoluta, guadagnando due posizioni e sorpassando sia Jean Eric Vergne (Ds Teechetah), che era secondo, sia Stoffel Vandoorne (Mercedes Eq), che era primo. Per la Rokit Venturi si tratta della prima affermazione sul circuito marocchino: assieme ai punti conquistati da Lucas Di Grassi le vale anche il primato a squadre. È anche la prima volta che una monoposto Mercedes va a punti a Marrakesh: questa volta addirittura tutte e quattro, le due ufficiali e le due del team cliente, quello del Principato appunto.

Mortara era partito dalla prima fila, ma alle spalle di Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah) che aveva vinto l'ultimo ePrix di Marrakesh, nel 2020. Come quasi tutti i piloti, anche i due battistrada si sono giocati quasi subito gli attack mode (6 minuti in totale), per attivare i quali si perdevano 8 decimi (ha fatto eccezione Nick Cassidy, delle Envision, che complice la sabbia è andato anche in testa coda). La lotta per la vittoria ha riguardato soltanto Mortara, Da Costa, Vergne e Mitch Evans (Jaguar Tcs), malgrado Oliver Rowland (Mahindra) fosse riuscito a risalire dall'undicesima alla seconda piazza (decimo alla bandiera a scacchi).

Alle spalle dello svizzero e del portoghese, che aveva dovuto far strada a Vergne su ordine del muretto, salvo poi venire autorizzato nuovamente al sorpasso, si è piazzato Evans, che nell'ultimo giro ha superato il francese due volte iridato. In quinta posizione, per completare la gran giornata del team monegasco, il brasiliano Lucas Di Grassi (suo il punto per il giro veloce), seguito da Nyck De Vries (sesto con la prima Mercedes Eq). Quindi Jake Dennis con la Avalanche Andretti e Stoffel Vandoorne con l'altra Freccia d'Argento elettrica. Il belga ha recuperato 12 posizioni: era partito ventesimo ed ha chiuso ottavo. Nei 10 anche Sam Bird (Jaguar), nono.

Tra i grandi delusi c'è sicuramente Pascal Wehrlein (Porsche Tag Heuer), che era partito dalla quarta piazza e che ha inspiegabilmente e progressivamente perso posizioni. Il suo dodicesimo posto e il quindicesimo di Andrè Lotterer, che partiva ultimo, lascia l'amaro in bocca alla squadra di Zuffenhausen. Antonio Giovinazzi (Dragon Penske) è rimasto ancora senza punti: 19°. A due settimane dal doppio appuntamento di New York, Mortara guida la generale a quota 139 con 11 lunghezze di margine su Vergne 128, 14 su Vandoorne e 15 su Evans 124. Con 205 punti, la Rokit Venturi è in testa al mondiale costruttori davanti alla Ds Techeetah (203) e alla Mercedes Eq (198).

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Il Messaggero