MILANO - I tecnici della Mini hanno usato il guanto di velluto per trasferire in un corpo vettura già esistente gli ingombri e i pesi (140 kg) della componente elettrica di...
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È una batteria agli ioni di litio ad alta tensione quella che alimenta il motore elettrico da 88 cv connesso alle ruote posteriori, e come tale “fornitore” della trazione integrale alla Mini Cooper S E Countryman All4. Si compone di 5 moduli da 16 celle ciascuno, e viene prodotta come il motore a Sindelfing. Per ricaricarla completamente bastano 2 ore e 30 con il Wallbox, mentre ne occorrono 3 e 15 da una normale presa di corrente.
Per una vettura che guarda all’efficienza energetica e al rispetto dell’ambiente, una velocità massima di 198 km/h non è un dato trascurabile. Soprattutto se si pensa che la stessa auto, la Mini Cooper S E Countryman All4, abbina a queste performance delle emissioni di CO2 che, a seconda delle dimensioni degli pneumatici, sono comprese tra 49 e 52 g/km. È in grado di percorrere fino a 42 km in modalità solo elettrica.
Il sistema di infomobilità standard è l’impianto audio Mini Visual Boost con schermo a colori incastonato nel classico strumento centrale Mini. Nel caso della Countryman ibrida fornisce informazioni sulla carica della batteria e sulla modalità eDrive selezionata. Più ricco e completo il sistema di navigazione Mini Professional con display da 8,8”, grafica rinnovata e capacità di dialogare con il sistema ibrido consentendogli di adattare al percorso prescelto la strategia di gestione dell’energia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero