ROMA – La Formula E veste Hugo Boss e “calza” Michelin. Il circuito a zero emissioni ha ufficializzato il prolungamento della partnership con il produttore...
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Gli pneumatici sono “all-waether” (anche se finora non sono mai stati sperimentati sul bagnato in gara) e ad alte prestazioni. «Michelin ha creduto in questo campionato fin dal primo giorno condividendo la nostra visione come una piattaforma innovativa per testare e sviluppare tecnologie per i veicoli del futuro», ha riconosciuto Alejandro Agag, Ceo della circuito.
La sfida di Michelin è stata quella di realizzare gomme uniche nel mondo delle competizioni motoristiche. Nella Formula E, almeno fino alla fine della stagione 2017/2018, si cambiano le monoposto, non gli pneumatici. Si tratta di unità, finora da 18 pollici, dalla struttura e dalla mescola particolare in grado di adattarsi alle varie condizioni: dall'asciutto fino al bagnato.
Michelin e gli organizzatori della Formula E stanno già lavorando allo sviluppo di pneumatici adatti alle nuove e più “formose” monoposto destinate a debuttare con la stagione 5. «Il contributo della Formula E all'evoluzione dell'automobile è evidente – ha dichiarato Pascal Couasnon, direttore della divisione Motorsport del produttore transalpino – e Michelin vuole proseguire nel cammino della sostenibilità con la Fia, con Alejandro Agag e la sua squadra così come con i costruttori». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero