GRENOBLE - «Michael Schumacher è ancora in condizioni critiche ma stabili» ha detto oggi la portavoce della famiglia, Sabine Kehm. Il pluricampione del mondo...
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«E' falso che la famiglia non volesse consegnare la telecamera posta sul casco di Michael Schumacher al momento dell'incidente»: è questa l'ulteriore precisazione contenuta nel comunicato diffuso da Sabine Kehm, in risposta ad alcuni media francesi i quali ieri avevano sostenuto che la famiglia aveva esitato molto a mettere l'apparecchio nelle mani degli investigatori ritenendo che eventuali immagini contenute fossero comunque coperte dalla privacy. Per ora, comunque, non è ancora noto se al momento dell'incidente la videocamera fosse in funzione né se le eventuali riprese siano utilizzabili per ricostruire i fatti. Il forte impatto - il casco si è spezzato in due - potrebbe infatti aver danneggiato in maniera irrimediabile i file.
I medici dell'ospedale di Grenoble non rilasceranno dichiarazioni prima dell'inizio della prossima settimana: «D'accordo con i medici che stanno curando Michael, non sono previste conferenze stampa prima di lunedì» afferma la portavoce che conclude chiedendo «di rispettare la privacy della famiglia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero