VIENNA - Dici Nissan e il pensiero vola subito al Qashqai, primo Suv/crossover compatto della storia, quello che ha aperto le porte a una generazione di auto che dieci anni...
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Le dimensioni sono leggermente cambiate: il nuovo X-Trail misura ora 4690 mm in lunghezza (50 mm in più rispetto al modello precedente), mentre restano invariate larghezza, altezza e passo. Il salto di qualità più evidente è stato fatto nell’abitacolo, che è più raffinato ed esclusivo, grazie all’impiego di materiali pregiati, a finiture molto ben curate e a dotazioni qualificanti come il volante e i sedili (tutti) riscaldabili. Tutto ciò è in perfetta sintonia con l’introduzione di tecnologie innovative, che avranno la punta di diamante nel sistema di guida autonoma ProPilot (disponibile però da ottobre 2018).
Lo spazio a bordo è abbondante e il vano bagagli misura da 550 a 565 litri nella versione a cinque posti; 445 in quella a sette. Abbattendo tutti i sedili lo spazio aumenta fino a 1.996 litri. Il portellone ha l’apertura elettrica azionabile senza mani, mettendo un piede sotto al paraurti (optional sulle versioni d’ingresso). Come sul Qashqai, inoltre, è possibile disporre lo spazio di carico in nove configurazioni diverse.
Rinnovato ma non stravolto nello stile, esternamente il nuovo X-Trail si distingue per pochi dettagli, in particolare per un aspetto più robusto, caratterizzato dalla griglia “V motion” ristilizzata, ora più grande, a sovrastare il paraurti anteriore. I gruppi ottici contribuiscono al ringiovanimento del frontale, soprattutto nelle versioni dotate di fari a Led, come la Tekna e la N-Connecta (optional). Sui modelli con fari a Led, tra l’altro, gli anabbaglianti presentano ora il sistema intelligente di inseguimento della traiettoria, seguono cioè la curva in base alla velocità del veicolo e all’angolo di sterzata: un valore aggiunto in nome della sicurezza, cui si aggiungono gli abbaglianti automatici.
Ma sono molte le dotazioni da categoria premium disponibili a bordo del fratello maggiore del Qashqai: tra le tante, vale la pena ricordare il sistema di monitoraggio pressione pneumatici, il sistema di rilevamento attenzione del guidatore, il riconoscimento della segnaletica stradale, la copertura degli angoli ciechi, l’avviso cambio di corsia involontario.
A sostegno del comportamento dinamico, inoltre, la Nissan ha fatto sapere che sull’X-Trail non mancherà l’Active Ride Control, sistema che riduce il beccheggio della vettura in caso di dossi o terreno dissestato. E ancora: sono previsti anche l’Active Trace Control (facilita il mantenimento della traiettoria in curva), l’Intelligent Park Assist (sistema di supporto attivo nelle manovra di parcheggio), l’Hill Start Assist (per facilitare le ripartenze in salita) e l’Intelligent Around View Monitor (produce un’immagine panoramica dall’alto della vettura a 360°, per una piena consapevolezza dello spazio in cui ci si muove alle basse velocità).
Per la prima volta, la radio digitale DAB è di serie e il navigatore satellitare touch-screen Nissan Connect (di serie da N-Connecta, optional su Acenta) presenta una nuova interfaccia grafica. In nome del comfort e del piacere di viaggiare, sulla versione top di gamma Tekna è ora disponibile di serie un nuovo impianto audio BOSE premium a otto altoparlanti. L’allestimento N-Connecta si colloca invece a metà strada tra Acenta e Tekna: incentrato sullo stile, le tecnologie di guida intelligente e la praticità, introduce il sistema di infotainment Nissan Connect, Intelligent Around View Monitor, Intelligent Key, barre al tetto, sensori di parcheggio anteriori e posteriori. Le motorizzazioni prevedono un motore a benzina 1.6 da 163 cv, e due diesel, uno di cilindrata 1.6 litri da 130 cv, un altro 2.0 litri da 177 cv. Cambi manuali a 6 marce o automatico CVT XTronic; trazione a 2 o 4 ruote motrici, consumi non eccessivi (tra 4,9 e 6,2 l/100 km) e CO2 tra 129 e 158 gr/km.
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Il Messaggero