Metti un turbo nel Baleno: più efficienza e sportività per la nuova compatta Suzuki

La Suzuki Baleno S si distingue per lo spoiler anteriore inferiore dalla modanatura rossa
TORINO – Metti un turbo, anche a bassa inerzia, al tre cilindri e Baleno diventa S per completare la gamma della compatta di segmento B appena lanciata. Si tratta di una...

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TORINO – Metti un turbo, anche a bassa inerzia, al tre cilindri e Baleno diventa S per completare la gamma della compatta di segmento B appena lanciata. Si tratta di una versione ancora più sportiva e dinamica. Dal vero, anche questa Baleno è decisamente più intrigante che in fotografia: lo aveva rivelato la passerella del Salone di Gonevra e lo ha confermato la prova su strada dell'allestimento top di gamma. Cioè quello equipaggiato con l'annunciato motore BoosterJet da 998 centimetri cubici. Un'unità a benzina piccola, ma decisamente brillante e razionale.



Il buon piglio del propulsore è accompagnato da una coppia che arriva fino a 170 Nm e disponibile a partire da 2.000 giri. Un bel tre cilindri, insomma. I cui margini di miglioramento riguardano l'insonorizzazione, sulla quale si può fare di più. Invece, sul prezzo Suzuki ha già fatto parecchio. Il “porte aperte” è in calendario il 21 e 22 maggio e fino al 30 giugno è in vigore uno sconto incondizionato di 3.200 sul listino, indipendentemente da rottamazione o finanziamento. Significa che per Suzuki Baleno S con il cambio manuale a 5 marce “bastano” 14.600 euro (1.200 in più con la trasmissione automatica).


Esternamente, Baleno S si distingue per lo spoiler anteriore inferiore dalla modanatura rossa, la stessa tinta impiegata anche per cuciture del pomello del cambio e per i dettagli di tappetini. Un pizzico di sportività anche nel colore, insomma. Il resto, tutto il resto, lo fa il motore ad iniezione diretta con turbocompressore e valvola wastegate che assicura una migliore pressione di alimentazione durante le fasi di maggiore carico (accelerazione e ripresa) e che resta aperta nella guida normale, riduce le perdite di pompaggio, a vantaggio delle doti di coppia e di consumo di carburante. I consumi dichiarati sono di 4,4 l/100 km, che salgono a 4,7 con la trasmissione automatica (103 e 109 g/km le emissioni di CO2). La brillantezza e l'elasticità del motore fa di Baleno S una berlina quasi sfrontata con i suoi 200 km/h di velocità massima (10 in meno con la trasmissione automatica).


Baleno S ha praticamente tutto di serie, avendo naturalmente come riferimento il segmento B nel quale già offre il bagagliaio più generoso (355 litri con i sedili in posizione standard). Sul fronte della sicurezza ci sono il Radar Brake Support (RBS), l’Adaptive Cruise Control (ACC) e 6 aitrbag ai quali si aggiungono, fra le altre cose, i fari HID allo Xeno con luci diurne a LED integrate, gli alzacristalli elettrici anche posteriori con vetri privacy, il climatizzatore automatico, il sistema multimediale con display touch screen da 7", il navigatore, la funzione Mirror Link e Carplay per smartphone, il quadro strumenti con nuova tecnologia MyDrive, il bracciolo centrale anteriore in ecopelle e la telecamera posteriore. Cosa manca? Praticamente solo un salto dal concessionario.

 
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Il Messaggero