JEREZ - #KeepFightingMichael. Comincia con un messaggio sulla carrozzeria indirizzaro al 7 volte campione del mondo Schumacher l'avventura 2014 della scuderia Mercedes AMG F1,...
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Una scommessa sulla concretezza, quella del team di Stoccarda, con l'intenzione di consolidare i buoni risultati della scorsa stagione e proporsi in modo stabile come seconda forza del mondiale dopo la Red Bull, ammesso che la rivoluzione regolamentare non stravolga equilibri anche favore della Ferrari.
Proprio con la rossa F14-T la nuova monoposto Mercedes sembra mostrare una certa somiglianza nelle scelte aerodinamiche del frontale, con un muso a gobba di delfino certo meno pronunciato rispetto all'italiana, ma che mantiene la caratteristica che contraddistingue entrambe le vetture rispetto a tutte le concorrenti. Da segnalare il nomignolo già affibbiato alla W05, cioè “Smart”, per via di dimensioni estremamente ridotte delle pance laterali e della coda, quasi in scala rispetto alla monoposto del 2013. Davvero compatto il cofano motore, che sembra cucito addosso al V6 da 1,6 litri di cilindrata.
Nelle parole di Lewis Hamilton l'attesa per un mondiale letteralmente da inventare. «Credo che questa sarà la stagione probabilmente più sconosciuta che abbia mai affrontato in carriera, sono al secondo anno in Mercedes e mi sento pienamente uno del team. Sarà comunque ancora un anno di grande apprendistato per tutti, ci sono così tante tecnologie nuove su queste macchine e così tante informazioni da raccogliere: sarà una grande sfida con cambiamenti allo stile di guida e alle strategie». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero