Mercedes AMG E63 4Matic, a Los Angeles svelata la “belva” da 612 cv

La Mercedes AMG E63 4Matic
STOCCARDA - Con teutonica precisione Mercedes ha già annunciato la data di avvio delle vendite del suo ultimo “gioiello”, la AMG E 63 4Matic - fissata per il 16...

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STOCCARDA - Con teutonica precisione Mercedes ha già annunciato la data di avvio delle vendite del suo ultimo “gioiello”, la AMG E 63 4Matic - fissata per il 16 febbraio 2017 - e quella dell’arrivo dell’ auto, prevista anche nella variante S, nelle concessionarie: il marzo del prossimo anno. Annunciato anche il reveal in prima mondiale di questo modello ad alte prestazioni, all’imminente Los Angeles Auto Show, lo stesso evento in cui il Gruppo FCA svelerà l’attesissimo Suv Alfa Romeo Stelvio.


Nessuno alla Mercedes si lascia invece andare sugli obiettivi fissati per quella che viene definita “la più veloce berlina nella storia della Classe E”, ma è più logico immaginare che ai piani alti dell’azienda di Affalterbach, sempre in contatto con il board di Daimler, questa operazione sia stata decisa per fronteggiare il successo planetario della Maserati Ghibli, ritenuta giustamente come la più sportiva delle berline del segmento luxury sedan in cui operano, in questo caso con numeri record, le varianti “pacifiche” della Mercedes Classe E. Quanto propone, per il momento sulla carta, la Casa della Stella a Tre Punte per la E 63 4Matic e per la variante S è impressionante: il motore V8 4.0 twin turbo eroga nel primo caso 571 cv e nel secondo 612 cv, valori che garantiscono - secondo quanto dichiarato - uno scatto da 0 a 100 km/h rispettivamente in 3,5 e 3,4 secondi.

A queste prestazioni si accompagnano tante novità tecnologiche, tra cui una nuova trasmissione doppia frizione a nove rapporti, con una inedita terza frizione “bagnata” per le partenze. Il guanto di sfida è stato dunque lanciato alla Ghibli ma anche - non va dimenticato - alla Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio che proprio a partire dal Salone di Los Angeles inizierà il suo iter commerciale negli Stati Uniti.
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Il Messaggero