Mercato auto in Cina in risalita, associazione costruttori prevede “solo” -11% le vendite nel 2020

Traffico in Cina
PECHINO - La stabilizzazione del mercato cinese delle autovetture proseguirà nella seconda metà dell’anno, mentre si continua a implementare misure efficaci di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PECHINO - La stabilizzazione del mercato cinese delle autovetture proseguirà nella seconda metà dell’anno, mentre si continua a implementare misure efficaci di prevenzione dell’epidemia. Lo ha detto la China Passenger Car Association (CPCA), associazione di settore che a causa del COVID-19 prevede un calo dell’11 percento nelle vendite annue. La CPCA ritiene che una rapida ripresa dei redditi sia improbabile, nonostante i miglioramenti del mercato automobilistico e della crescita economica, mentre gli effetti delle politiche di stimolo dei consumi del governo si indeboliranno gradualmente, mettendo sotto pressione le vendite di auto. Il mercato delle autovetture del Paese ha visto una forte contrazione nel primo trimestre, in una situazione senza precedenti dovuta all’epidemia di nuovo coronavirus.


 Invece nel secondo trimestre, con l’affievolirsi dell’epidemia di COVID-19, ha iniziato a riemergere. Secondo i dati della CPCA, lo scorso mese le vendite al dettaglio di veicoli per il trasporto passeggeri hanno superato 1,65 milioni di unità, un aumento del 2,9 percento rispetto al mese precedente. Si è trattato del quarto mese consecutivo di aumenti delle vendite su base mensile. Nella prima metà dell’anno, le vendite al dettaglio di autovetture sono scese del 22,5 percento rispetto all’anno precedente, arrivando a 7,7 milioni di unità. Fu Bingfeng, vice segretario generale dell’associazione, ha dichiarato che l’industria automobilistica cinese ha visto una ripresa più ampia negli ultimi mesi, nonostante l’epidemia di COVID-19 abbia avuto un impatto negativo sul settore. Secondo Fu, nel sottosettore delle auto passeggeri, durante la seconda metà dell’anno i marchi di fascia media e alta andranno probabilmente bene mentre la domanda di auto di fascia bassa si ridurrà ulteriormente, lasciando alcuni produttori in difficoltà finanziarie.


Le 10 principali case automobilistiche cinesi hanno venduto 4,36 milioni di auto nel primo semestre dell’anno. Lo rivelano i dati dell’Associazione dei Costruttori di Automobili della Cina. La cifra rappresenta l’84,53 percento delle vendite totali di auto a marchio cinese. SAIC Motor, con sede a Shanghai, Chongqing Changan Automobile e Geely Auto si sono classificate ai primi tre posti in termini di volumi di vendita nel periodo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero