Marquez: «Nuova squadra nel 2019? La porta è aperta. Ma niente azzardi, andrò dove posso vincere»

Marc Marquez
ROMA - Nel paddock della MotoGp le voci di un passaggio di Marc Marquez alla Ktm dal 2019 (con la Ducati possibile alternativa) circolano da tempo: «La porta è aperta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Nel paddock della MotoGp le voci di un passaggio di Marc Marquez alla Ktm dal 2019 (con la Ducati possibile alternativa) circolano da tempo: «La porta è aperta ma ho sempre detto che andrò dove mi dice il cuore e dove ritengo di poter vincere. Non voglio rischiare di andare in una squadra poco competitiva, fare un azzardo. Voglio una moto per vincere in ogni gara».


Così si esprime il campione spagnolo, iridato con la Honda, in un' intervista a Sky Sport. Marquez ammette anche di aver sottovalutato Andrea Dovizioso che, in sella alla Ducati, fino alla fine gli ha conteso il titolo: «Quando ha vinto al Mugello e al Montmeò ero contento perché ha tolto punti a Vinales e Rossi. Ma poi ho capito che Dovi poteva vincere. Ho imparato tanto da lui, mantiene il suo stile sempre e comunque con o senza pressione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero