Marko (Red Bull) non ha dubbi: «I primi due Gran Premi si terranno in Austria»

Nella foto, il GP di Austria 2019
Dunque, sembra sempre più certa la partenza del Mondiale F1 2020 in Austria. Helmut Marko, consulente Red Bull e stretto consigliere del grande boss della bevanda austriaca...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dunque, sembra sempre più certa la partenza del Mondiale F1 2020 in Austria. Helmut Marko, consulente Red Bull e stretto consigliere del grande boss della bevanda austriaca Dieter Mateschitz, ha dichiarato alla radio nazionale ORF che sarà il circuito di loro proprietà, sito nel paesello di Spielberg, ad aprire la stagione. Con due Gran Premi: il primo domenica 5 luglio, il secondo la settimana successiva, il 12 luglio. Il tutto a porte chiuse e pienamente in sintonia con le normative del Governo nazionale.


Il protocollo allo studio, come sottolineato dal manager austriaco, prevede che tutti arrivino muniti di certificato medico e attraverso voli charter o privati dall'Europa. Solo il personale strettamente necessario potrà essere presente, nessuna attività di marketing e mediatica. Vietato l'accesso ai giornalisti della stampa, del web e delle TV, un esercito di circa 500 persone. Presenti solo gli addetti della FOM F1 che forniranno le riprese e magari un solo giornalista che raccoglierà le dichiarazioni dei piloti. A questo punto è tramontata l'idea, sempre di Marko, di organizzare un secondo Gran Premio in Austria mercoledì 8 luglio, dopo la prima gara del 5. Tra l'altro, in entrambi i weekend è prevista la presenza di Formula 2 e Formula 3, che inizierebbero a loro volta le rispettive stagioni.

 Questione non scontata, perché significa aumentare il numero di persone accreditate in circuito, ma su cui Marko si era già espresso favorevolmente. "È un messaggio per lo sport, e un nostro desiderio. I giovani piloti hanno bisogno dei punti della Superlicenza, altrimenti in F1 si affermerà lo status quo".
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero