ROMA - Il presidente di Fiat, John Elkann e l'ad del gruppo, Sergio Marchionne, infatti, hanno presentato al premier Matteo Renzi la Renegade, il primo modello nella storia...
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Alla presentazione del nuovo modello, che sarà commercializzato in Italia a partire dalla fine di settembre, hanno partecipato anche tre lavoratori dello stabilimento di Melfi. «È la prima volta che in Italia -sottolinea un'operaia dello stabilimento di Melfi- facciamo una Jeep. Siamo carichi di entusiasmo. Parlano da sole, sono dei gioiellini». La qualità della vettura, sottolinea un altro operaio, «l'avete vista. Noi siamo pronti, entusiasti e colpiremo il mondo. Ce la faremo».
«Il rilancio di queste nuove vetture -sottolinea un altro lavoratore dello stabilimento di Melfi- dà una grossa linfa, una nuova vita e un nuovo entusiasmo a tutti i lavoratori dello stabilimento. Parliamo di circa 10 mila lavoratori tra lo stabilimento e i principali fornitori che ruotono a queste vetture. L'impegno sociale che sentiamo è qualcosa di importante e di forte». La nuova Jeep Renegade, che amplia la gamma Jeep a livello globale e porta ufficialmente il brand sinonimo di “off road” nel crescente segmento dei Small Suv, sarà venduta in più di 100 Paesi nel mondo, inclusi gli Stati Uniti.
In Italia la gamma Renegade, dotata di efficienti motorizzazioni turbodiesel e benzina e disponibile nelle configurazioni a trazione anteriore e integrale, sarà commercializzata a partire dalla fine di settembre per poi debuttare nei principali mercati europei. Da metà luglio sono state avviate le attività di prelancio negli showroom italiani di Jeep. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero