Limiti di velocità, l'America ci ripensa: in Texas a 140 km/h, più che in Europa

I nuovi limiti di velocità in Texas: 85 miglia, 65 di notte
AUSTIN - Una delle realtà Usa più consolidate, quella del limite di velocità fissato a 55 miglia (o “double-nickel” definizione che nasce dalla monetina da 5 centesimi di...

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AUSTIN - Una delle realtà Usa più consolidate, quella del limite di velocità fissato a 55 miglia (o “double-nickel” definizione che nasce dalla monetina da 5 centesimi di dollaro) sta lentamente perdendo valore, per effetto di un trend iniziato a metà degli Anni '90 - quando il Congresso autorizzò i singoli Stati a fissare i loro limiti - ma anche per le richieste degli autotrasportatori e soprattutto per il radicale cambiamento nelle caratteristiche tecniche del parco circolante.


Dimenticati i “dinosauri” di lamiera di un tempo, che in frenata finivano immediatamente in testa-coda e che avevano problemi perfino ad andare dritti in autostrada, il traffico attuale negli Stati Uniti è composto da auto dotate di Abs, con sospensioni “all'europea” e caratteristiche di assoluta sicurezza attiva e passiva. Così c'è già chi ha spostato molto in avanti in limite: è il Texas che lo ha fissato a 85 miglia all'ora corrispondenti a circa 137 km/h, una velocità addirittura più alta rispetto a quella media (Germania esclusa) dei vari Paesi europei.

Questo Stato, per niente preoccupato dei consumi di benzina, ha concesso già due anni fa di viaggiare a 85 miglia su una highway a pagamento che unisce le città di Austin e San Antonio ed ha alzato recentemente i limiti su molte altre strade tanto che la media risulta ora di 78,3 miglia all'ora, la più alta negli Usa davanti a quella dello Idaho con 76,7 miglia. Come riferisce Car.com citando uno studio della Governors Highway Safety Association (GHSA) ci sono al momento altri tre Stati - appunto l'Idaho, ma anche che hanno il limite a 80 e altri nove (Kansas, Louisiana, Maine, Montana, Nevada, New Mexico, North Dakota, Oklahoma e South Dakota) dove è permesso viaggiare a 75 miglia all'ora.


Sul fronte opposto - evidenzia lo studio della GHSA - ci sono due Stati che richiedono il rispetto ferreo delle 55 miglia su tutta la viabilità e sono l'Alaska e il District of Columbia, dove si trova la Capitale Washington. Stanno appena meglio gli automobilisti di Delaware, Hawaii, New York, Rhode Island e Vermont dove il limite massimo è di 65 miglia. Tra questi estremi altri 22 Stati con limite a 70 miglia, di cui cinque (Michigan, Mississippi, North Carolina, Pennsylvania e Tennessee) che hanno innalzato la velocità raggiungibile anche sulla viabilità ordinaria, tanto che il valore 70 corrisponde al limite medio del singolo Stato.


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Il Messaggero