Letizia Marchetti, un talento “rosa” protagonista a Vallelunga

Letizia Marchetti impegnata a Vallelunga
Letizia Marchetti è non solo la …controfigura di Belén Rodriguez negli spot Ducati, ma la beniamina di casa a Vallelunga, dove nel 2005 ha vinto il suo primo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Letizia Marchetti è non solo la …controfigura di Belén Rodriguez negli spot Ducati, ma la beniamina di casa a Vallelunga, dove nel 2005 ha vinto il suo primo titolo Femminile nella classe 600, il primo di una lunga serie, che l’ha vista primeggiare anche nel Ducati Challenge, e nel Campionato Italiano Femminile 1000 Stock nel 2010.


«La mia prima uscita a Vallelunga è stato all’inizio degli anni duemila, 2001 o 2002, non ricordo bene, in occasione di un corso di guida, mi sembra con Cruciani, comunque con Yamaha, perché io avevo allora una R6. Vallelunga essendo il circuito di casa, perché abito a 20 minuti dal Piero Taruffi, per me è sempre stata la pista di allenamento. Non avendo mai guidato una moto prima di quel periodo, ho imparato tutto a Vallelunga, le mie prime traiettorie, le mie prime cadute, il mio primo toccare con il ginocchio. Insomma è stato l’inizio di tutto. E anche la mia prima vittoria di Campionato nel 2005. E’ vero che l’ultima corsa quell’anno si è corsa a Magione, però, principalmente, le gare erano tutte incentrate qui a Vallelunga. E’ stato l’inizio di tutti i miei successi. Qui ho vinto tante gare. Ed ho il primato di aver vinto come donna una gara in Supersport …maschile. Insomma ho dei bellissimi ricordi».

«Come pista è tanto impegnativa. Sembra facile, ma non lo è. E’ un tracciato che impegna molto sia nel tratto misto che nel tratto veloce, e questi cambiamenti di andamento, ti distolgono un po’, spezzano il ritmo e mettono in difficoltà i piloti. Bisogna essere bravi per saperla interpretare. Per quanto riguarda l’ambiente, ci vado a braccetto! Dal 2010 sono anche diventata Istruttrice al centro di Guida Sicura. Insomma, sopra al Centro ci lavoro, sotto in pista ci…gioco: è proprio il mio mondo!».

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero