ABU DHABI- Buona la prima per Jacques Leclerc. Il nuovo pilota della Ferrari ha esordito con autorità al volante della monoposto di Maranello nella seconda giornata di test...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma la Ferrari resta un sogno per qualunque pilota e può giocare brutti scherzi sul piano emotivo. Non a lui, che prima ha postato sui social il suo ‘orgoglio per il primo giorno in rossò, e poi si è buttato a capofitto alla guida della SF71H, percorrendo più di 100 giri di pista, segnando il miglior tempo assoluto della giornata in 1:36.450, 4 decimi in meno di quello con cui Vettel ha dominato i test del giorno precedente. Dopo la deludente stagione delle rosse, le premesse per il 2019 di Maranello sembrano dunque buone. Certo si tratta solo di test, cui peraltro non ha partecipato il campione del mondo della Mercedes Lewis Hamilton, già in ferie, ma qualche indicazione generale in questa due-giorni si è vista, e il 2019 si prospetta pieno di interesse.
Oggi il secondo pilota più veloce è stato Pierre Gasly (Red Bull) seguito da Lance Stroll (Force India), entrambi staccati di un secondo e mezzo dal ferrarista. Prova positiva anche per altri esordienti assoluti: sesto il russo Artem Markelov (Renault), seguito dal britannico George Russell (Williams). Nono lo svizzero Louis Deletraz nuovo arrivo alla Haas. Decimo il redivivo 39enne polacco Kubica che torna in F1, al volante di una Williams, otto anni dopo il terribile incidente al rally di Andora. Kubica ha preceduto il compagno di squadra l’italiano Antonio Giovinazzi, che dopo un paio di stagioni da terzo pilota Ferrari e Sauber, nel 2019 partirà da titolare. Ora tutti in vacanza, appuntamento in gara a marzo con il gp di Australia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero