Lancia svela il manifesto del Rinascimento. PU+RA Zero esposto in occasione del Design Day: tre modelli in arrivo

Il concept PU+RA Zero esposto in occasione del Design Day Lancia alla Reggia Reale di Venaria
TORINO Si chiama Pu+Ra Zero, è il manifesto (molto futurista) del Rinascimento Lancia. Svelato alla Reggia di Venaria Reale in occasione del Design Day con cui...

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TORINO Si chiama Pu+Ra Zero, è il manifesto (molto futurista) del Rinascimento Lancia. Svelato alla Reggia di Venaria Reale in occasione del Design Day con cui l’iconico brand annuncia un altro passo nel futuro in attesa dei tre modelli annunciati: la nuova Ypsilon (2024) ibrida e full-electric, seguita da un’ammiraglia e dall’erede della Delta. «Stiamo lavorando intensamente – spiega il Ceo Luca Napolitano – e i primi frutti s’intravedono all’insegna dell’emozione, che caratterizza l’eleganza italiana. Oggi il brand rinasce con un nuovo logo e una visione stilistica chiara. Pu+Ra Zero, nome che deriva dalla sintesi tra puro e radicale, è una scultura tridimensionale che ispirerà le vetture in arrivo entro il 2028, quando venderemo solo modelli 100% elettrici. Vogliamo far sognare i tanti appassionati in tutto il mondo. Lancia tornerà ad essere un marchio premium desiderabile, rispettato e credibile». 


Il piano strategico prevede una roadmap ambiziosa e un modello distributivo efficiente, con 100 nuovi showroom in Europa e una selezione di partner in Italia, oltre all’incremento delle vendite online. Altro pilastro del Rinascimento è la sostenibilità. «Nell’abitacolo della nuova Ypsilon – prosegue il manager - almeno il 50% dei materiali saranno ecologici. Abbiamo anche intrapreso un percorso di partnership con Cassina, avvalendoci del know-how della rinomata azienda italiana di design che rispecchia i nostri stessi valori nel campo dell’eleganza, dell’innovazione e della ricerca».

Lancia intanto riparte dal logo
(sette si sono finora succeduti in 116 anni di storia) che firma un’inedita brand identity: «È Progressive Classic – aggiunge Napolitano - perché rilegge tutti gli elementi distintivi del marchio storico, il volante, la bandiera, lo scudo, la lancia e la scritta, ma li reinterpreta per proiettarli nel futuro». Nuova anche la scritta con un font originale che si ispira al mondo della moda. Nelle future Lancia si ritroveranno le forme pure e sensuali dell’Aurelia e della Flaminia, con moderne espressioni di radicalità ispirate al linguaggio dell’arredamento, dell’architettura, della moda. Pu+Ra Zero evidenzia nel frontale una reinterpretazione della storica calandra Lancia, il calice, proiettato al futuro attraverso tre raggi di luce. Ha linee morbide e fluide, che richiamano il design di Aurelia B20 e Flaminia, con un tetto circolare che inonda di luce l’abitacolo e dietro fari tondi come quelli della Stratos: debutteranno sulla nuova Ypsilon. 

 

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Il Messaggero