La Fiat 500 e l'Oscar Adrien Brody, un cortometraggio con due stelle

Le Fiat 500 (attuale e storica)
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TORINO - Non solo un modello celebrativo. La 500 merita qualcosa di più. E allora, tra le tante iniziative promosse per celebrare degnamente i 60 anni della 500, Fiat ha deciso di regalarsi anche un film. Piccolo come può essere uno spot pubblicitario, ma guai a chiamarlo così: si chiama cortometraggio, meglio ancora se lo si definisce “tribute video”, all’americana, in sintonia con la nazionalità della star che copre il ruolo di protagonista accanto alla 500: il premio Oscar newyorkese Adrien Brody.


Il lancio sulle principali reti Tv è stato previsto, ovviamente, per il 4 luglio, data del compleanno della 500, dopo mesi di lavoro curato dall’agenzia dei creativi di Leo Burnett, con la regia di Ago Panini e la produzione di Movie Magic. Subito dopo, comunque, dal film con Adrien Brody verrà ricavato il classico spot pubblicitario dedicato alla serie speciale 500 Anniversario.
 

Il film è ambientato nella Milano degli anni Sessanta, per antonomasia la città dello stile e del design italiano, evocata da tanti elementi che accompagnano i titoli di testa. Gli abiti dei passanti intorno al Duomo sono inconfondibili, così come gli oggetti che guidano l’inquadratura all’interno dell’abitazione del protagonista: piccoli dettagli capaci di trasportare lo spettatore agli anni della Dolce Vita.

Uno di questi è il giradischi, da cui si diffonde la celebre “Come prima” cantata da Mario Lanza, sulle cui note Adrien Brody si assopisce. Dopo una dissolvenza al nero, il protagonista esce di casa e passa accanto alla sua 500 dell’epoca, accarezzandone con lo sguardo la silhouette. Varcato il portone, ha un senso di straniamento perché gli anni Sessanta hanno lasciato posto ai giorni nostri.

Questo contrasto è il leitmotiv del film, e caratterizza anche l’incontro con la protagonista femminile: indossa un vestitino vintage, ma guida una fiammante Fiat 500 Anniversario. Lui è colpito dalle linee della vettura, nella nuova livrea Verde Riviera, con gli storici loghi Fiat, i cerchi in lega da 16” vintage, la cromatura sulle calotte degli specchi, mentre la ragazza prende le chiavi della 500 Anniversario e lo invita a salire.

I due ragazzi vivono insieme e con complicità una giornata a Milano a bordo della nuova Fiat 500, tra passato e presente, mentre qualche piccolo equivoco sottolinea la loro appartenenza a epoche diverse. Sono però accomunati dall’amore per l’auto, una icona capace di unire le generazioni attraverso il suo stile e la sua coolness senza tempo che oggi compie 60 anni. Il cortometraggio si conclude con il ritorno a casa di Adrien Brody. “Spero di rivederti nel futuro” è l’augurio sussurrato dall’attore. L’inquadratura finale torna sul divano e mostra il risveglio del protagonista senza risolvere il dubbio tra presente e passato, e tra sogno e realtà.
 


L’unica certezza è che la 500 storica e la 500 Anniversario, protagoniste della campagna, sono al centro di una storia d’amore senza tempo. L’accostamento finale tra il Cinquino e la nuova serie speciale è il fil rouge tra la Dolce Vita e i giorni nostri.   Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero