SAN PAOLO - Ci voleva davvero una domenica come quella di Interlagos, in casa Alfa Romeo Racing. La più bella della stagione, per risultati, con Kimi Raikkonen quarto e...
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Dall'altro lato, il nostro Giovinazzi è il ritratto dell'entusiasmo: il pilota pugliese ha festeggiato il suo miglior piazzamento della carriera in Formula 1, il migliore di un italiano dal 2009. E soprattutto, ha celebrato in modo eccezionale il rinnovo per il prossimo anno. "Sono partito benissimo, ho recuperato tre posizioni e mi sono trovato subito in top 10. Poi la strategia è stata ottima e le ripartenze sono state fondamentali, specialmente l'ultima", ha raccontato Antonio. "I dieci giri finali sono stati incredibili, molto intensi, ma siamo riusciti a restare là davanti".
Le 22 lunghezze conquistate, una enormità per le scuderie di metà classifica, per l'Alfa non bastano ad andare oltre l'ottava piazza nel Mondiale Costruttori. Che è ormai è comunque garantita, visto che la Haas è stata distanziata a -29. E forse non è impossibile sperare in un sorpasso alla Racing Point, che alla vigilia di Abu Dhabi ha soli 10 punti di vantaggio. Di certo, il Gran Premio del Brasile è servito a ridare la carica ad un intero gruppo. "Abbiamo fatto tanti progressi negli ultimi weekend, ma solo adesso li abbiamo dimostrati", ha infatti sottolineato il team principal Frederic Vasseur. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero