Jeep, anche Wrangler si converte al ricaricabile. Ecco la versione 4xe

La Jeep Wrangler 4xe
Renegade e Compass hanno aperto la strada all’ibrido in casa Jeep, una scelta che per il marchio americano di proprietà Stellantis e produzione italiana (a Melfi) ha...

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Renegade e Compass hanno aperto la strada all’ibrido in casa Jeep, una scelta che per il marchio americano di proprietà Stellantis e produzione italiana (a Melfi) ha rappresentato una svolta storica, epocale, coincisa con le celebrazioni per gli 80 anni del brand. Ma a dispetto di dubbi e incertezze iniziali, il successo è stato immediato: complici gli incentivi statali e le promozioni messe in campo da casa madre e dealer, le versioni ibride plug-in di Renegade e Compass stanno scalando le classifiche di vendita, e tra non molto potrebbe essere ufficializzata la decisione di realizzare anche una mini Jeep con powertrain elettrificato. Intanto, nella parte alta della gamma, è già partita l’operazione Wrangler “alla spina”: una scelta ancor più ardita vista l’immagine storica del modello, autentica icona dell’offroad duro e puro. 



Battezzata Wrangler 4xe, la nuova Jeep sta per arrivare in Italia da Toledo, in Ohio, preceduta da una versione First Edition che si distingue per allestimenti speciali. In seguito arriverà anche una Wrangler full electric, di cui si sa ancora poco, mentre l’ibrida plug-in è già realtà, e viene descritta dalla Casa come “una autentica Trail Rated”, ovvero una fuoristradista capace di prestarsi a un offroad senza compromessi: la capacità di guado è di 76 cm e non mancano il riduttore della trasmissione e gli assali rinforzati. Ciò detto, la Wrangler 4xe è capace di rivelarsi anche silenziosa, in grado di ridurre le vibrazioni, di contenere consumi ed emissioni (3,5 litri 100/km, 79 gr/km di CO2) e di offrire un adeguato comfort. Il sistema propulsivo è costituito dal 4 cilindri termico turbocharged 2.0 a benzina da 272 cv e dall’elettrico da 145 cv, per un totale di 380 cv/637 Nm in uso combinato.

Un terzo dispositivo elettrico è collegato al motore a benzina al posto dell’alternatore e gestisce avviamento, recupero d’energia e start&stop. Il cambio è automatico a 8 marce e tre sono le modalità di guida selezionabili: in Hybrid funzionano entrambi i motori; in e-Save si va con il solo termico (ma si ricarica la batteria in marcia), mentre in Electric si viaggia a zero emissioni con autonomia di 50 km e velocità non superiore a 130 km/h. Il tempo di ricarica dichiarato dalla Casa con la wallbox più potente (optional) è “meno di 3 ore”. 

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Il Messaggero