Jaguar XJR contro l'uomo jet, sfida nel deserto di Dubai sul filo dei 300 km/h

Jaguar XJR sfida l'uomo jet sul filo dei 300 km/h
DUBAI - La storia dell'auto è piena di sfide particolari, come quella che ha  messo di fronte una Jaguar XJR da 550 CV, guidata dall'ex-pilota di ...

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DUBAI - La storia dell'auto è piena di sfide particolari, come quella che ha  messo di fronte una Jaguar XJR da 550 CV, guidata dall'ex-pilota di  Formula 1 Martin Brundle e l'uomo jet Yves Rossy che si sono sfidati nel deserto  di Dubai. Rossy era imbracato alla sua ala fissa di 2 metri alimentata da quattro  compressori Jet-Cat, mentre Brundle poteva contare sulla potenza del 5.0 V8 sovralimentato.


La gara si è svolta su una strada privata chiusa, così  come il cielo sopra di essa e il tutto è stato ripreso con un filmato di tre minuti. ”È stata la gara più incredibile a cui abbia mai preso parte -  ha commentato Brundle - non ho mai visto nulla di paragonabile  all'innovativa e tecnologica ala Jetman e Yves è un uomo estremamente coraggioso”.  Brundle ha potuto contare sull'innovativo All Surface Progress Control  della XJ, un sistema che limita automaticamente la perdita di aderenza nelle  vetture a trazione posteriore alle basse velocità e sulle superfici  scivolose, ottimizzando l'aderenza nelle condizioni più difficili.

Anche grazie a  questo, la XJR ha toccato i 280 km/h prima di passare la linea del  traguardo. Rossy, invece, si è lanciato dal suo elicottero in caduta libera per 5  secondi e poi si è stabilizzato attraversando il cielo sopra la vettura  a 310 km/h. ”Questo - ha dichiarato Rossy - è stato il primo vero test in una  competizione per la mia attrezzatura e per la mia tecnica di  volo”.
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Il Messaggero