ROMA - Come può uscire il mercato dell’auto dalla crisi provocata dalla pandemia? Costruttori, concessionari e rivenditori non hanno dubbi: una giusta politica di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per sondare l’opinione dei potenziali acquirenti si è data da fare una struttura commerciale molto nota, ovvero AutoScout24, il principale portale europeo di annunci di auto e moto, che ha condotto una ricerca sui propri utenti: il 17% del campione ha dichiarato di non voler acquistare una vettura entro l’anno, ma ha ammesso che potrebbe cambiare idea se solo ci fossero incentivi adeguati per l’acquisto di un’auto nuova. Ben il 31%, inoltre, si orienterebbe su un veicolo di seconda mano, con una classe di emissione recente, qualora gli incentivi fossero previsti anche per questa tipologia di vetture.
La ricerca ha accertato che nell’indice di gradimento si posiziona in assoluto al primo posto l’incentivo prettamente economico, indicato dal 69% degli intervistati, seguito dall’incentivo legato alla riduzione delle tasse, come il cosiddetto bollo (26%). Numeri importanti, che potrebbero realmente dare una spinta al settore nella fase delicata del post lockdown, dato che 7 su 10 dichiarano di avere un budget di spesa di oltre 10mila euro, e quasi un quarto (23%) supererebbe i 25mila euro.
“Il nostro lavoro – afferma Sergio Lanfranchi, del Centro Studi AutoScout24 - ha confermato come gli incentivi possano essere uno strumento utile per spingere le vendite e supportare il rilancio del settore, un comparto chiave per il nostro Paese. L’auto, da sempre espressione di libertà e autonomia, si conferma parte importante della vita di tutti i giorni e il mezzo che più di altri verrà utilizzato nei prossimi mesi per i propri spostamenti”.
Secondo gli esperti del portale, dunque, se da un lato l’interesse per l’acquisto di una vettura nuova o usata resta alto, dall’altro si vede come soltanto incentivi adeguati possano realmente convincere anche i più scettici a sostituire l’auto con modelli più recenti. “Se correttamente incentivato – sostengono in AutoScout24 - il mercato darebbe un’ulteriore spinta alla ripresa del settore, visto che oltre il 75% degli intervistati che ha acquistato negli ultimi 5 anni un’auto nuova o usata si è rivolto ai rivenditori.”
La ricerca – vale la pena ricordarlo - ha posto l’attenzione anche su altri elementi a cui i consumatori prestano maggiore attenzione prima di acquistare una vettura. Ne è scaturito che il concetto di “reputazione digitale” e “rating” si confermano elementi fondamentali in grado di influenzare la scelta degli italiani: oltre la metà valuta prima di tutto la recensione on-line sull’auto e il 28% quella sul rivenditore.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero