FRANCOFORTE – Swindon, il sito britannico di Honda (uno dei due europei, l'altro è in Turchia), diventerà la fabbrica globale della nuova Civic berlina....
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In futuro Honda fabbricherà a Swindon per tutto il pianeta la hatchback. Il sito produrrà anche la Tourer e la Type R. Nell'ambito della ristrutturazione delle operazioni cederà invece CR-V che verrà realizzato in Giappone dove attualmente la società ha una capacità non pienamente sfruttata. Honda stima per Swindon un incremento dei volumi fino a circa 140.000 unità nel 2016. Poi si vedrà. Lo scorso anno, Honda ha fabbricato sul territorio nazionale 730.000 su un totale mondiale di 4,5 milioni.
Nella strategia globale annunciata dai vertici ci sono molti più modelli “eco”, che attualmente coprono appena il 5% del totale. Entro il 2030, il 65% della produzione dovrà disporre di alimentazioni più efficienti e meno inquinanti. Per il momento Honda sembra privilegiare le soluzioni ibride (anche plug-in) e a celle combustibili. Mentre per l'elettrico puro, malgrado disponga dell'adeguata tecnologia come dimostra la Fit a batterie americana (Jazz nel Vecchio Continente), manca la massa critica. Di sicuro in Europa.
L'Europa è un “cruccio” di Honda che lo scorso anno ha commercializzato nel mondo 4,69 milioni di auto, il 5,7% in più rispetto al 2014. Solo che in Europa si è fermata a 126.000 unità, “briciole” a confronto con gli Stati Uniti (1,6 milioni,+3%) o della Cina (prima volta sopra il milione, +32%). L'obiettivo del costruttore è quello di raggiungere quota 200.000 il prima possibile. E Honda Civic è uno dei modelli chiave per aumentare i volumi.
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Il Messaggero