Hamilton teme il Cavallino: «Quest'anno la Ferrari è più veloce di noi»

Lewis Hamilton in testa al Mondiale di Formula 1
LONDRA - Dopo il sorpasso nella classifica piloti su Lewis Hamilton in Austria e la vittoria di Silverstone, Sebastian Vettel sembrava avere trovato la chiave per riportare il...

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LONDRA - Dopo il sorpasso nella classifica piloti su Lewis Hamilton in Austria e la vittoria di Silverstone, Sebastian Vettel sembrava avere trovato la chiave per riportare il titolo della F1 a Maranello. Poi, però, è arrivata la doppietta del campione del mondo in Germania ed Ungheria. Cinquanta punti, ai quali il tedesco ha opposto un ritiro (colpevole uscita di strada mentre era in testa) ed un secondo posto all’Hungaroring, dopo una qualifica guastata dalla pioggia. Risultato, il -8 di Hamilton è diventato un +24 quando mancano nove gare alla fine.


Eppure il pilota Mercedes non si nasconde che non è lui ad avere le carte migliori in mano e che la Rossa è considerata la vettura più competitiva sulla griglia. «Corriamo contro una squadra che è più veloce di noi quest’anno. L’anno scorso le forze erano abbastanza equilibrate, alcuni fine settimana erano più veloci loro ed altri eravamo più veloci noi - l’analisi dell’inglese - Ma questa stagione sta oscillando di più nella loro direzione. Ogni minimo errore, anche il più piccolo, sarà decisivo».

Per questo Hamilton invoca uno sforzo ulteriore da parte della Mercedes: «Dovremo fare di più nei weekend dove non siamo abbastanza veloci. La pressione per tirare fuori ogni singolo millimetro è più grande che mai se voglio essere il numero uno alla fine». Ecco perché, più che mai, i dettagli faranno la differenza: «L’anno scorso abbiamo raggiunto un livello altrettanto alto in termini di pressione: è solo che quest’anno siamo più vicini dell’anno scorso, quindi gli errori più piccoli si pagheranno ancor più a caro prezzo», Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero