ROMA – Un nome su tutti, Maximilian Günther: il 22enne pilota della Bmw i Andretti, quarto asoluto della generale di Formula E, aveva dominato la prova generale del Race at...
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Il poleman, il belga della Mercedes-Benz Eq Stoffel Vandoorne, si è dovuto accontentare della quinta posizione dopo un inizio movimentato. Pascal Wehrlein (Mahindra), secondo in partenza, ha chiuso terzo, preceduto dal sorprendente sostituto di Sam Bird per la Envision Racing, Nick Cassidy, scattato della quarta piazza.
Il meccanismo è stato modificato rispetto alla prova generale, ma la sostanza non è cambiata. I “big” hanno incontrato parecchie difficoltà. Andrè Lotterer (Tag Heuer Porsche), sul podio virtuale di Monaco, è stato fra i primi a venire eliminato (uno per giro, dopo la terza tornata per un totale di soli 12 piloti al traguardo), Lucas di Grassi (Audi Sport Abt Schaeffler) non è nemmeno riuscito a partire (20° in qualifica), a Jean Eric Vergne (Ds Techeetah) è saltata la connessione in gara ed il leader della Formula E Antonio Felix da Costa (ultimo in griglia con la Ds Techeetah) ha finito di correre dopo una manciata di tornate.
Nella Top 10 della prima gara virtuale del circuito a zero emissioni che assegnava i punti compaiono anche Robin Frijns (Envision Racing), quarto, Oliver Rowland (Nissan e.Dams), quinto, Oliver Turvey (Nio 333 Fe, che evidentemente se la cava al volante, ma sui circuiti veri appare penalizzato dall'affidabilità della vettura), settimo, Felipe Massa (Rokit Venturi), ottavo, Jerome D'Ambrosio (Mahindra), nono, e Alexander Sims (Bmw i Andretti), decimo. Sabato 2 maggio alle 16.30 il secondo ePrix sui simulatori. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero