Gp Giappone, arriva il tifone: pole e gp tutto domenica. Mercedes Bottas domina libere. Ferrari staccate con Leclerc 4°

La Ferrari di Leclerc
SUZUKA - Un venerdì di semplici libere che potrebbe diventare fondamentale per la formazione della griglia di partenza del Gran Premio del Giappone. Gara che sarà...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SUZUKA - Un venerdì di semplici libere che potrebbe diventare fondamentale per la formazione della griglia di partenza del Gran Premio del Giappone. Gara che sarà fortemente condizionata dall’arrivo domani a Suzuka del tifone Hagabis e che vedrà le qualifiche slittare da sabato a domenica con la possibilità addirittura della cancellazione della lotta della pole se il forte maltempo dovesse protrarsi fino a domenica mattina quando (le 10:00 in Giappone, le 3:00 in Italia), come stabilito oggi, si dovrebbero correre le prove ufficiali. Se così non fosse saranno presi in considerazione i risultati delle libere 2 di oggi che hanno visto il dominio assoluto delle Mercedes con Valtteri Bottas davanti a Lewis Hamilton e alla Red Bull di Max Verstappen. Più staccate le Ferrari con Charles Leclerc quarto e Sebastian Vettel quinto. Rosse che come ammesso dagli stessi piloti sono apparse in difficoltà in termini di grip. «Onestamente non sono sicuro di cosa ci manca, personalmente a livello di guida devo fare qualcosa in più - ha ammesso Vettel - Il bilancio non sembra così male, ma in generale abbiamo poco grip rispetto a quello che ci aspettavamo».


La sessione per le Rosse è stata particolarmente intensa, con due momenti di attacco al tempo, uno all’inizio e uno nei minuti finali del turno per cercare di approfittare della pista più gommata. Nella fase centrale la Ferrari ha lavorato in chiave gara con long run nei quali è stato valutato il comportamento sia delle gomme Medium che delle Soft. «Non ho guardato il passo di tutti - ha detto Vettel - credo che il mio non fosse così male, soprattutto se confrontato con quello della Red Bull. Mercedes, invece, sembra oggettivamente più avanti. Domenica sarà una giornata particolare, non so bene come saranno le condizioni, ma spero che siano un pò pazze perché questo ci potrebbe aiutare. Sarà una battaglia intensa sia con le Frecce d’Argento sia con Verstappen». Che la Ferrari sia tornata dietro alle Mercedes lo ammette lo stesso Leclerc che confida in una pista bagnata per ridurre il gap con i rivali: «Dobbiamo migliorare, sia io a livello di guida che la macchina per quanto riguarda il bilanciamento perché in generale ci manca grip.


A livello di passo gara - ammette il pilota monegasco - il mio non mi è sembrato male, anche se le Mercedes qui sono davanti a noi in termini di prestazione e anche la Red Bull è molto veloce. Domenica sarà una giornata particolare - conclude il pilota della Ferrari - spero che le condizioni della pista si rivelino particolarmente complicate perché le Mercedes sull’asciutto è davanti a noi e la Red Bull è pericolosa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero