ROMA - La Honda ha fretta e fame di risultati. Sono stati troppi gli anni di magra trascorsi in F.1 dopo il suo rientro come fornitore di motori. Le disastrose stagioni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La seconda specifica era stata introdotta a Baku registrando un aumento della affidabilità e anche un piccolo miglioramento della potenza. La specifica 3 che sarà adottata a Le Castellet invece, è esclusivamente focalizzata sulle prestazioni. A quanto pare, i dati espressi al banco Honda nella sede di Sakura sono stati così confortanti da decidere di non attendere oltre. Questo fine settimana, i due piloti Red Bull più la Toro Rosso di Daniil Kvyat riceveranno la power unit aggiornata. Questo porterà però, a una penalità per il pilota russo del team di Faenza. Non godrà della nuova unità Alexander Albon perché anche lui sarebbe stato soggetto a penalità e si è preferito non ritrovarsi con due piloti a fondo griglia. Dunque, c'è molta attesa per questa ulteriore evoluzione proposta dalla Honda.
Il direttore tecnico Toyoharu Tanabe ha dichiarato: "Le modifiche alla power unit precedente riguardavano principalmente l'ICE e il turbocompressore mentre nella produzione di questo ultimo motore abbiamo aggiornato il turbocompressore grazie alla conoscenza e alla tecnologia del reparto Aero nel settore della progettazione aerodinamica. I nostri dati del banco prova mostrano un aumento di potenza rispetto al precedente, tuttavia sappiamo che non abbiamo ancora raggiunto il livello dei nostri avversari, ma è un passo nella giusta direzione e continueremo gli sviluppi per tutto il resto della stagione coinvolgendo le nostre risorse aziendali". La sfida a Ferrari e Mercedes è lanciata.
Il Messaggero